Vieri-Gila gol, il Brescia si inchina
Apre Rui Costa, inutile la rete di Stankevicius. Ritorno il 12 gennaio
Alla lunga, però, si è vista la differenza di categoria tra le due compagini. Ancelotti, per la cenerentola delle competizioni che ogni anno le big snobbano ma che tutte, poi, vorrebbero vincere, riscopre il turnover ma, soprattutto, riscopre Vieri da cui l'entourage rossonero si aspetta molto. Vieri risponde presente con un bel gol di destro, tra l'altro il primo a San Siro sponda milanista, che spenge l'entusiasmo del Brescia caricato dal gol di Stankevicius. Adesso l'ex interista deve trovare continuità in vista del derby che, per lui, significherà moltissimo. Accanto a Bobo, un Gilardino che, all'ultimo minuto, ha scalzato il giovane Ardemagni. Comunque, a rappresentare la Primavera di Franco Baresi c'è il promettente difensore Marzoratti che ha mezzi e qualità per guardare al futuro con ottimismo. Il gelido e semideserto San Siro viene scaldato già al 4' da Rino Gattuso che ci prova ma che la porta non trova. La trova, invece, poco dopo lo svizzero Vogel, esclusa la rete, però. A seguire Gilardino: un colpo di tacco che, per la fattura, avrebbe meritato miglior sorte. Anche Vieri chiama il gol ma lui non risponde. Risponde, invece, a Manuel Rui Costa: perfetta conclusione del portoghese al 26' che gela Agliardi. Rui Costa in quattro anni di Milan ha segnato davvero poco ma non quando si tratta di Brescia: quattro reti tra Campionato e Coppa Italia nelle ultime tre sfide a San Siro. Chi non ha di questi problemi è Gilardino: suo il raddoppio al 39' e nono centro stagionale con la maglia rossonera. Ad inizio ripresa il Milan rivede i soliti fantasmi. Palla inattiva accesa da Milanetto e stacco vincente in area di Stankevicius che accorcia le distanze. Ancelotti infuriatissimo. Il Brescia comincia così a crederci ma, al 71', il gol dell'uomo più atteso del giorno strizza strizza le speranze agli uomini di Maran che, comunque, non hanno sfigurato.