«Non vinciamo perché fuori dai giochi di potere»
Ma litigano poi davvero? Secondo Zamparini proprio no, perché loro (e il Milan) - dice il vice di Galliani in Lega - sono quel potere che si è spartito la torta del calcio. I fischi razzisti a Zoro durante Messina-Inter sono il «casus belli» ma poi finiscono in secondo piano e si polemizza piuttosto sui presunti «giochi di potere». «Uno dei motivi per cui da tanti anni l'Inter non vince uno scudetto è perchè non si è mai piegata a giochi di potere». Così Tronchetti Provera, sponsor e uno dei primi tifosi nerazzurri, ha risposto ad uno studente che gli chiedeva quando l'Inter tornerà a vincere. «Per questo considero Moratti un fratello, perché non si è mai piegato a giochi di potere. Poi noi facciamo tanti errori - ha aggiunto Tronchetti - ma non giochi di potere». Moggi nega di aver suggerito una punizione per l'Inter. «Non era mia intenzione far polemica - dice il dg della Juve - ho anzi difeso l'Inter. Tra le tante cose che Facchetti non ha capito, purtroppo, c'è anche questa, si poteva risparmiare quella sparata, a me non è saltato in testa di attaccare l'Inter. Sarei stato del resto poco intelligente perché la piaga del razzismo riguarda tutte le società».