Lega, avanti con la scissione dalla Fip

Nessuna apertura all'ipotesi di trattativa di Petrucci sul caso stranieri

Nessuna apertura, quindi, all'ipotesi di trattativa suggerita dal presidente del Coni, Gianni Petrucci, che aveva prospettato, attraverso il presidente federale Fausto Maifredi, l'ipotesi di dilazionare in tre anni l'obbligo del 50 per cento di giocatori italiani a referto. È quanto è emerso dall'assemblea che si è tenuta ieri, che ha anche confermato Bologna come la sede dell'All Star Game dell'11 dicembre (Petrucci aveva chiesto il ritorno alla sede originaria di Roma, come gesto di buona volontà da parte della Lega): niente Nazionale, si affronteranno due selezioni miste composte dai migliori giocatori stranieri e italiani del campionato. «Nel corso dell'assemblea — si legge in una nota della Lega serie A — i club sono stati informati dei lavori preparatori della Commissione composta da 10 club per dare corso allo studio di un piano di fattibilità che, come noto, fu deliberato da 17 club su 18 nel corso dell'ultima Assemblea del 7 novembre scorso. I punti individuati e approfonditi sono: 1) Costituzione di una nuova Lega e suoi rapporti con Uleb ed Euroleague; 2) Le nuove società all'interno della struttura agonistica: lo spettacolo sportivo; 3) La fiscalità e il controllo sui requisiti economico-finanziari; 4) Il rapporto di lavoro; 5) Gli arbitri; 6) L'antidoping; 7) La giustizia; 8) L'impiantistica.