Papà Rossi davanti a Valentino
La rivincita in auto del genitore sul figlio prodigio al ChampionShow
La 'rivincità generazionale in casa Rossi si è giocata sulle quattro ruote, nel Challenger Race del ChampionShow di Pesaro, dove il campione del mondo di motociclismo ha sfidato il babbo su una Subaru: n. 46 quella di Valentino, 46 bis quella di Graziano, motociclista di grandi speranze in gioventù, poi riversate sul figlio. Alla penultima giornata del ChampionShow, rassegna motoristica e automobilistica dominata dall' arrivo di Valentino (dopo la prova segreta di ieri notte sulla Grande Punto 2000) hanno assistito circa 2.000 persone. Pubblico al di sotto delle aspettative, ma caricatissimo nel tifare il 'Dottorè. E se Rossi ha dribblato le attese di chi si sperava in un sì o un no espliciti sul possibile passaggio alla Ferrari («Non so cosa farò», «guidare le auto mi piace molto», «al Mugello? c' era il sole» le uniche battute strappate al pilota), non ha deluso invece in pista. Prima prendendo parte alle prove libere del Challenger contro il padre, poi sfidando l' inseparabile amico Uccio con una Panda Rally, ed infine, nel tardo pomeriggio, gareggiando nelle eliminatorie della supersfida tra piloti, sempre con la Subaru 2000. A fine giornata la classifica del Challenger Race ha fatto registrare il migliore tempo del campione italiano di rally Piero Longhi con 1'01.056. Valentino Rossi è finito al settimo posto con 1'08.813, preceduto dal padre Graziano. Dietro di lui il solo Alex De Angelis. Questa la classifica: 1) Piero Longhi 1'01.056, 2) Alex Puzar 1'02.778, 3) Rubens Xaus 1'03.714, 4) Andrea Zanussi 1'03.998, 5) Andrea Dovizioso 1'06.976, 6) Graziano Rossi 1'08.090, 7) Valentino Rossi 1'08.813, 8) Alex De Angelis 1'09.103.