Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Juve, con Zebina è braccio di ferro

default_image

  • a
  • a
  • a

Due su tutti: Ibrahimovic e Zebina. Sui cui contratti si è tanto detto in questi giorni. Situazioni diverse: il francese ha il contratto in scadenza nel 2009, lo svedese nel 2008. Il primo pare abbia chiesto un aumento di stipendio che ha fatto venire l'orticaria a Moggi, il secondo sta trattando il prolungamento e un adeguamento di stipendio. Sul suo conto la Juve può permettersi di trattare, su quello di Zebina no: troppo diverso il peso specifico all'interno della squadra. Quindi: se Zebina non scenderà a più miti consigli a giugno gli sarà trovata un'altra sistemazione sperando che nel frattempo guarisca da tutti gli inconvenienti che gli sono finora capitati, da guai muscolari di vario genere alla recente operazione di appendicite. Per Ibrahimovic invece, Moggi e Raiola, procuratore del giocatore, si sono già visti e continueranno a vedersi: «Non c'è fretta - ha detto Raiola -. Con Moggi parliamo di tante cose e anche del contratto di Ibra. L'accordo si troverà, magari prima della fine dell'anno e magari no: di sicuro, non è vero niente che la firma sia già stata posta come detto».

Dai blog