FALLITA LA MEDIAZIONE
Inter, dilemma AdrianoIl brasiliano costretto ad andare con la sua nazionale
Di ora, in ora. Ieri, il presidente nerazzurro Giacinto Facchetti ha inviato un nuovo fax alla CBF (Federcalcio brasiliano) spiegando che l'attaccante avrebbe bisogno di allenarsi per ritrovare la forma migliore. La sensazione, dato che il fax della scorsa settimana è praticamente andato a vuoto, l'attaccante finirà con il rispondere alla convocazione del C.T. Parreira, con il riserbo sull'utilizzo nella seconda amichevole. Infatti, non sembrano esserci più dubbi sulla disponibilità di Adriano per sabato 12 contro gli Emirati Arabi. Semmai, l'Inter continua a sperare sul rientro del suo giocatore all'indomani della partita, saltando quindi l'amichevole del 15 contro le All Stars del Kuwait. Della missiva inviata alla Seleçao, è stato lo stesso Facchetti a render noti i dettagli: «Abbiamo scritto una nuova lettera alla Federazione brasiliana e, per conoscenza, alla Fifa, e ho parlato telefonicamente con il ct Parreira. Abbiamo comunicato loro che siamo disposti a liberare il calciatore solo per la prima gara amichevole che si gioca, peraltro, fuori dall'Europa. Chiedendo, d'altra parte, che Adriano possa fare rientro in Italia domenica, in modo tale da potersi allenare per una settimana con Mancini prima della ripresa del campionato». D'altronde, il dirigente nerazzurro, ci tiene più volte a sottolineare l'importanza di una settimana di allenamenti alla Pinetina. «Chiaramente, sarebbe stato meglio non ricevere questa convocazione. Ma non per questo vogliamo mettere in difficoltà il ragazzo al quale, adesso, potrebbe anche fare bene per la sua condizione giocare un'amichevole col Brasile. Ho parlato con Parreira, gli ho spiegato che è nell'interresse soprattutto di Adriano, e quindi dell'Inter e del Brasile, dargli la possibilità di migliorare la propria condizione». Intanto, ieri la società di Via Durini ha presentato la seconda edizione «Corso di aggiornamento per allenatori di calcio di Settore Giovanile». Partecipano i 40 tecnici su 70 che hanno superato il concorso.