DELIO ROSSI
Il tecnico biancoceleste è soddisfatto dei suoi ragazzi: «Sì, l'Inter nella ripresa ha fatto un po' meglio rispetto a noi, ma mi sembra normale, se pensiamo alla qualità che può mettere in campo. Noi siamo stati bravi a prendere poi le misure a Figo, che aveva cambiato posizione, e a conquistare questo punto che per noi è d'oro. Non sono queste le partite in cui la Lazio dovrà mostrare il suo valore», dice Rossi, che spiega: «Tra l'altro ho dovuto fare subito due cambi che mi hanno impedito di avere altre possibilità nella ripresa». Infine, tirata d'orecchie a Cesar: «Il gol era regolare, io non avrei chiesto scusa a Ze Maria, visto che non c'era fallo». Versante Inter, Luis Figo fatica a trovare qualcosa di non negativo nella serata dell'Olimpico: «Abbiamo conquistato un punto, sì, ma ci serve a poco»; il problema è dover recuperare, sin da ora, rispetto alle rivali storiche: «Dobbiamo vincere sempre, tutte le partite, perché dobbiamo portarci il prima possibile in cima alla classifica. Se non ci riusciamo, questo obiettivo si allontana». Meglio i nerazzurri del secondo tempo, comunque: «Abbiamo creato tanto, avremmo meritato di conquistare i tre punti, era quello che volevamo». Solo un caso che l'Inter migliore si sia vista quando Figo è passato dalla fascia al ruolo di trequartista, alle spalle di Adriano e Martins? «A me piace molto giocare vicino all'area avversaria, d'altronde se il tecnico pensa che sia più utile per la squadra che io stia in un'altra posizione, mi faccio trovare pronto». Figo leader dell'Inter? «Non io, ma tutti dobbiamo pensare da leader, dobbiamo migliorare in generale in tutti i reparti». Il rammarico resta, comunque, e il pensiero tormenta il portoghese: «Volevamo vincere e lo meritavamo, ma non ci siamo riusciti. Il calcio purtroppo è questo». Ma .G.