L'ALTERNATIVA

Poi una serie ripetuta di contrattempi lo hanno letteralmente tagliato fuori. L'albanese scalpita, ha voglia di dimostrare tutto il suo valore ora che le gambe girano. «In verità la mia stagione nella Lazio deve ancora iniziare ho avuto un brutto infortunio e tre ricadute». Ma il peggio sembra essere passato, ora Tare ricomincia a vedere la luce in fondo al tunnel. «Il campo mi manca molto, nessun giocatore è contento di restare fuori. L'Inter verrà a Roma per cercare di vincere: sono stato vicino ai nerazzurri, mi voleva Cuper. Avrebbero dovuto scegliere tra me e Batistuta: scelsero lui per la sua popolarità». Ma l'opportunità di approdare in una grande piazza, fortunatamente per l'albanese, sia è di nuovo presentata. «Ho scelto la Lazio come una sfida, per me è il massimo anche se avrei potuto fare la Champions League e guadagnare più soldi con il Panathinaikos. Ora voglio dimostrare tutto il mio valore. Chi pensa che a gennaio andrò via si sbaglia: resterò qui».