Il Mondiale 2006 in diretta anche sul cellulare
Presto, questo paradossale modo di riferimento agli utensili elettronici potrebbe rientrare nelle nostre abitudini quotidiane, grazie a una vicina rivoluzione tecnologica. Allo Sportel di Montecarlo (la Convention internazionale dello Sport e della Televisione) la «Tv to Mobile» ha messo a fuoco l'eccitante sviluppo in atto nel campo delle immagini televisive sui telefoni cellulari. Dimostrazioni e dibattiti su questo tema hanno illustrato come tra breve sarà possibile vedere in diretta sul telefonino portatile i gol di Totti e le parate di Peruzzi. Al momento, la nuova piattaforma di trasmissione è in fase di sperimentazione, ma «in sostanza si lavora nelle stesse direzioni del digitale terrestre - ha spiegato il presidente della francese Sagem, Thierry Lillette, al symposium «Nuovi schermi per lo sport» -. «La regia delle riprese è identica a quella tv: la differenza riguarda il momento della trasmissione che avviene su gamme di frequenze similari, ma su un altro canale. Inoltre, le riprese sono modulate in formato digitale e per facilitare la ricezione sul telefono cellulare le immagini sono compresse e scandite in sequenze». Pertanto, il «nuovo schermo» non ha lo scopo di sostituirsi alla tv. «Si tratta di un uso complementare alla Tv - ha aggiunto Lillette - che permette di assistere con una buona qualità a un evento sportivo in diretta, in mancanza della tv». I Mondiali di calcio in Germania, nel giugno '06, sono da molti indicati come l'ora x della rivoluzione che porterà lo sport sugli schermi dei telefonini portatili. Pao.Cal.