Climamio-Benetton, scontro di titani
Difficile la presenza tra i padroni di casa di Mancinelli, mentre sembra possibile quella di Kommatos anche se il il tecnico Repesa deciderà solo in prossimità dell'inizio della gara. Tra i trevigiani dovrebbe invece esserci l'esordio stagionale del capitano Soragna. Nel pomeriggio poi scenderanno in campo le altre. Obiettivi puntati sul parquet di Teramo dove la Navigo.it, che schiererà l'ultimo arrivato Lewis Sims, giocatore americano ma di passaporto spagnolo, affronterà la Vertical Vision Cantù. Livorno, che cerca una vittoria per mettersi alle spalle un m omento difficile, riceverà la visita della Carpisa Napoli di Piero Bucchi che deciderà solo in extremis se schierare lo statunitense Sesay. Ad Avellino invece gara decisiva per il tecnico Giuliani. Se l'Air, ancora senza vittorie, non riuscirà nell'impresa di superare Milano il suo destino sembra segnato. Impegno difficile per la capolista Siena attesa dalla Whirlpool Varese mentre la Viola Reggio Calabria riceverà in casa la Bipop Reggio Emilia. VIRTUS ROMA — Il successo sulla Caffè Maxim Bologna ha stemperato gli animi e portato una ventata di serenità in una squadra alla ricerca della propria identità. E buone nuove arrivano anche dall'affollatissima infermeria. Lo smanioso Tusek sarà pronto al rientro, nel pieno rispetto dei tempi di recupero stabiliti, per la trasferta di Reggio Calabria, così come Hughito Sconochini. Anche per Van den Spiegel non dovrebbero esserci problemi con la contusione accusata al ginocchio destro nella vittoriosa sfida con i felsinei che non sembra metterne in discussione la presenza. Bisognerà invece attendere ancora qualche giorno per valutare bene le condizioni di Giachetti. La leggera sublussazione ad una spalla è riassorbita ma il giocatore avverte ancora dolore e una decisione definitiva verrà presa solo in settimana. Intanto si sonda con sempre maggiore insistenza il mercato statunitense per sfruttare l'ultimo visto extracomunitario. Svanita la possibilità dell'ingaggio di Sam Clancy («aveva accettato le nostre offerte ma invece di inviarci il fax con il contratto firmato ci ha avvertito telefonicamente di aver accettato le offerte di una squadra russa per il doppio» ha dichiarato il presidente Toti) i nomi più ricorrenti sono quelli di Gary Trent, Robert Traylor e Arthur Johnson.