Toni risolve il derby col Siena e la Fiorentina è terza
A Siena il capocannoniere della serie A segna un gol per tempo: al 2' di testa in mischia, al 67' a colpo sicuro, dopo un tiro di Jorgensen respinto dal palo. Un Lecce rinfrancato gioca bene a Palermo, ma sono i rosanero a passare, al 35', con un eurogol di Bonanni (destro nell'angolo lontano da oltre 20 metri). Nella ripresa il Palermo raddoppia con Mutarelli al 17', ancora un gran tiro dalla distanza e fa tris con Ferri al 91'. Ad Ancona, campo neutro, l'Ascoli sfoggia un Fini in stato di grazia: il centrocampista prima costringe De Sanctis a una respinta sporca al 5' (ma Parola spreca da un passo), poi va in gol su punizione al 18'; ma anche in questo caso De Sanctis ha delle colpe, visto che si fa sfuggire il pallone. All'88' Vidigal evita la sconfitta per l'Udinese, ribattendo in gol una respinta di Coppola su gran tiro di Di Michele. A Parma il Messina fa la partita, e nel primo tempo Sculli per due volte (14' e 23') incoccia contro un miracoloso Bucci. E puntualmente passano i padroni di casa, al 36', grazie a una discesa di Simplicio conclusa da un gran tiro dal limite. I siciliani pareggiano grazie a Muslimovic, che insacca in mischia al 77', su azione di corner. Sorprende il Treviso, che al Granillo, opposto a una brutta Reggina, trova il vantaggio al 18' con Beghetto, lasciato solo in area in mischia su una punizione dei veneti, e poi mette al sicuro il risultato con Parravicini al 33' della ripresa. Tardivo il bel destro di Missiroli che all'86' vale l'1-2. Il Cagliari prova a sfondare il muro livornese, e ci va vicino con Conti, che colpisce la traversa su punizione al 31'. Il vantaggio arriva nella ripresa, al 6', con un rigore di Suazo (atterrato da Vargas); ma i toscani pareggiano al 30' con Melara di testa su corner di Ruotolo.