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Stasera alle 20.30 anticipo della sesta giornata del campionato di basket Dopo il ko di Treviso Virtus a caccia del riscatto con la Maxim Bologna

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La partita di questa sera (ore 20.30, PalaLottomatica) anticipa, per l'indisponibilità domenicale dell'impianto dell'Eur, una sesta giornata che poi si dipanerà, per esigenze televisive, sui prossimi tre giorni. E, contrariamente a quanto sarebbe stato ipotizzabile alla vigilia, chi si presenta meglio in classifica è la squadra bolognese, neopromossa in serie A dove è tornata a distanza di tre anni dalla buia pagina del fallimento. Il nuovo proprietario Sabatini, che aveva conteso a Cazzola l'acquisto del Bologna calcio, ha allestito una formazione interessante affidandola alle sapienti mani di Zare Markovski capace di dare immediatamente un'impronta precisa ai bianconeri. Velocità, propensione offensiva ed un pizzico di inventiva si mescolano in un gruppo dove spiccano le qualità del realizzatore Bluthenthal, di Dreyer, di Peluissi e di Rodilla. Ma non manca anche la fisicità che arriva da Marko Milic, Ken Lacey (in forse per problemi muscolari) e Kris Lang. «Dopo queste quattro vittorie — dice Markovski — affrontiamo una trasferta difficile contro una delle squadre che corrono per obiettivi importanti. La Virtus Roma di oggi è una squadra con alle spalle due strisce, quella positiva in casa e quella negativa in trasferta, ma è anche un gruppo che può accelerare da un momento all'altro la sua marcia. Noi dobbiamo pensare alla nostra crescita, a giocare insieme, a migliorare nei singoli e come squadra». Insomma per l'acciaccata Virtus Roma di adesso un ostacolo che nasconde un bel pò d'insidie, come conferma il tecnico Pesic. «La Caffè Maxim Bologna è in forma, ha perso una sola partita, con Milano, che ha giocato sino all'ultimo minuto. Ha 10 validi giocatori, può contare su forti ali come Bluthenthal e Drejer. Per noi non sarà affatto facile». Anche perchè come già a Treviso, anche contro Bologna il tecnico serbo sarà costretto a far fronte ad assenze pesanti. «Non ci saranno Tusek e Sconochini. Il primo dovrebbe riprendere da domani ad allenarsi a pieno ritmo con la squadra mentre per Hugo bisognerà attendere ancora un pò. Per fortuna affrontata Bologna torneremo in campo dopo dieci giorni (a Reggio Calabria). Questo ci consentirà di migliorare un pò la nostra intesa». Pesic è tornato poi ad analizzare il momento difficile di Hawkins. «David ha soltanto 22 anni, è un marcatore, quindi vede e punta sempre il canestro. Non ha la visione di gioco di un playmaker che in talune occasioni passa la palla per liberare i compagni. Lui deve capire che, quando la difesa è schierata e arriva uno o due aiuti, a volte è meglio scaricare per un compagno, anziché insistere nella giocata individuale. È giovane, ha tempo per imparare, anche se è vero che ci sono giocatori che non imparano mai». Nonostante le difficoltà Roma però non ha alternative. Serve vincere, per il morale e soprattutto per una classifica che in caso di sconfitta comincerebbe a far alimentare serie preoccupazioni per il futuro. Intanto va registrata la voce di un forte interessamento della società del presidente Toti per Sam Clancy, un'ala di 201 centimetri, rilasciato in questi di giorni da Portland e che nella seconda parte della scorsa stagione fece molto bene in Spagna con Valladolid. Giocatore un pò carente di centimetri, Clancy però ha grandi doti atletiche e un ottima capacità offensiva.

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