GIUDICE SPORTIVO
500euro. Il giudice ha quindi sottolineato che Zampagna «in un contesto di insistite proteste, si è avvicinato all'arbitro con atteggiamento minaccioso e gli ha appoggiato la fronte sul naso». Nessuna testata all'arbitro Banti, quindi, ma «una condotta di irriguardosa indisciplina» punita severamente dal giudice con 4 turni di squalifica e un'ammenda di 3.000 euro. Mano pesante del giudice anche nei confronti di Iliev, reo di aver simulato un contatto in area non avvenuto dal momento che «si solleva da terra in tuffo per ricadere oltre la gamba distesa di Domizzi» e «non visto dall'arbitro». Per questo, è stato possibile l'utilizzo della prova televisiva che ha portato alla squalifica di tre turni «per un ulteriore elemento di anti-sportività»: dopo che l'arbitro Banti ha indicato il fischietto, Iliev «manifesta la propria esultanza come la gestualità tipica del giocatore che ha realizzato una rete», «un'esultanza che contrasta in modo stridente con il dovere di correttezza sportiva». Nessuno sconto, invece, per Flachi, espulso nella gara contro il Siena: il giudice lo ha squalificato per un turno e gli ha inflitto un'ammenda di 1,500 euro. Oltre a Zampagna, Iliev e Flachi, il giudice sportivo ha squalificato per una giornata Domizzi (Ascoli), De Rosa e Mesto (Reggina), Morrone (Livorno), Contini (Parma) e Pancaro (Fiorentina). I giocatori diffidati sono Cassetti (Lecce), De Rossi (Roma), Donati e Rezaey (Messina), Berti (Empoli), Obinna (Chievo) e Santana (Palermo). Ammenda di 1.500 euro per Marchionni, di 1.000 euro per Corini (Palermo) e di 500 euro per Recoba (Inter). Queste le ammende per le società: 25.000 euro con diffida alla Roma, 5.000 euro al Messina, 4.000 euro al Lecce. 2.000 euro al Livorno, 1.500 euro all'Udinese e 1.250 alla Reggina.