STASERA NIENTE SCENOGRAFIA
Venerdì sera, alle 20, Liverani, Firmani, Giallombardo e Manfredini hanno reso visita al gruppo principe della Curva per un rito pre-derby ormai consolidato. I giocatori biancocelesti sono stati accolti da quattrocento persone festanti, dopo l'invasione di giovedì di Formello nel test che la squadra di Rossi ha disputato contro il Tolfa. La Curva ha voluto stringersi così intorno alla squadra: oggi niente scenografia scintillante per rispondere alle normi restrittive del decreto-Pisanu. Uno striscione all'ingresso delle squadre in campo spiegherà sinteticamente i contenuti della scelta. Sarà la grande sera di Giorgio Chinaglia: Long John assisterà al derby in Curva, dove sono previste un paio di sorprese per accogliere l'idolo della storia laziale, pronto a ricambiare tanto affetto. Un servizio d'ordine organizzato dagli Irriducibili (di 20 persone) sarà chiamato a proteggere l'ex centravanti. Nel feudo del tifo, su iniziativa di LazioFever, ci saranno anche una quindicina di supporter biancocelesti arrivati dalle più svariate parti del mondo: Finlandia, Germania, Norvegia, Svezia, Inghilterra, Scozia e Belgio. Anche loro cercheranno di abbracciare Chinaglia. Così i ragazzi della Nord: «Un sogno vivere la stracittadina con Di Canio in campo e Giorgio in Curva: loro sì che rappresentano il nostro orgoglio laziale. Era tanto che non si vivevano certe emozioni». La Nord mostrerà comunque il suo volto migliore: sciarpe e bandiere, ieri il direttivo Irriducibili ha sollecitato la gente, invitando i quasi 19 mila fedelissimi che hanno acquistato il biglietto a presentarsi allo stadio con la maglia biancoceleste.