In Israele Del Neri vara il Palermo 2
L'appuntamento è fissato sul terreno dello stadio «Ramat Gan». L'allenatore Gigi Del Neri ha fatto testare ai suoi le condizioni del campo, lo stesso che è già stato violato il 15 settembre scorso dal Partizan Belgrado, vittorioso proprio a Tel Aviv per 2-0 e poi sconfitto (quindi eliminato) dagli stessi israeliani in Serbia con il punteggio di 5-2. Sarà un Palermo sperimentale, come annunciato domenica scorsa da Del Neri al termine del match pareggiato in campionato contro il Chievo Verona, quello che affronterà il Maccabi Petach Tikva allenato da Guy Luzon. Una squadra formata per lo più da rincalzi e con tutti i big — da Corini a Barone e Grosso — in panchina a tirare un pò il fiato. Tra i designati a scendere in campo c'è anche il giovane palermitano Leandro Rinaudo che non vede l'ora di giocare in Europa con la maglia della squadra della sua città. «Ancora non so se avrò questa possibilità, ma in ogni caso mi sembra di sognare — - ha dichiarato Rinaudo — ho sempre lavorato con grande serietà, spero di potermi gicoare questa chance, in modo da mettere in difficoltà l'allenatore quando in futuro sarà chiamato a fare delle scelte». Rinaudo, al centro della difesa rosanero, avrà al suo fianco il rientrante Andrea Barzagli. Una coppia assolutamente inedita e un portiere all'esordio per il Palermo. L'argentino Gonzalo Andujar, sempre se Del Neri terrà fede a quanto ha fatto intendere ieri, andrà fra i pali al posto di Nicola Santoni. L'unica cosa che non cambierà nel Palermo versione europea è il modulo: confermatissimo, ma con Del Neri non potrebbe essere altrimenti, il 4-4-2, con Franco Brienza nel ruolo di seconda punta in posizione leggermente più arretrata rispetto ad Andrea Caracciolo.