Torino, rigore negato e il Bari strappa un punto d'oro

Salgono così a 333 i minuti del digiuno granata, su cui stasera incide anche il rigore non assegnato da Stefanini nel primo tempo. Ci sono nove lunghezze di distanza tra il Torino e il Bari, che in dieci partite ha totalizzato la metà dei punti dei granata. Una differenza che nel primo tempo della sfida del Delle Alpi si è vista sul piano del gioco, ma non delle occasioni. I ragazzi di De Biasi si confermano padroni del campo, ma l'assenza del bomber Stellone, neppure in panchina, riduce le potenzialità offensive dei granata. Ne approfittano i galletti di mister Carboni, che in difesa se la sbrogliano con le buone o con le cattive. Come al 20', quando Bellavista atterra Rosina in area. Per l'arbitro Stefanini, però, non è fallo e non fischia il rigore fra le proteste dei giocatori granata. Dieci minuti più tardi, il direttore di gara è di nuovo protagonista quando annulla per fuorigioco la rete di Fantini. Questa volta, però, la segnalazione del guardalinee è tempestiva, come la decisione arbitrale. La partita non cambia nella ripresa.