Todt: «Ferrari, meglio che sia finita male»

Cominciato male (ma in fin dei conti nemmeno tanto: il Barrichello secondo nella gara d'esordio, tralasciando Indianapolis, è stato uno dei migliori risultati dell'anno) è finito anche peggio di quanto raccontino le classifiche finali. «Sono sollevato all'idea che la stagione sia chiusa» scrive Michael Schumacher sul suo sito personale. Una stagione così brutta è forse proprio quello che serviva a Maranello. Dove si cova voglia di rivincita immediata. Ed il bilancio finale, dopo il disastroso gp finale a Shanghai, si fa spietato. «Abbiamo avuto una stagione così brutta — osserva il direttore generale Jean Todt — che è probabilmente un bene che sia finita così, in questo modo ci è più chiaro dove siamo e cosa dobbiamo fare. Se fossimo arrivati sul podio, non sarebbe cambiato nulla ma forse qualcuno avrebbe pensato che non stavamo poi così male». A sentire Schumacher, sembra che una stagione di batoste sia stata la sferzata che serviva. Stanco di correre, stanco di vincere? Tutt'altro. «Questa sicuramente non è stata un'annata di cui essere fieri — afferma ad esempio il tedesco — ed il fatto che siamo arrivati terzi in entrambi i campionati non riflette realisticamente le nostre prestazioni. Ma ora ci possiamo concentrare pienamente sul prossimo anno. Lavorare duro durante l'inverno, questo è il nostro obiettivo».