Torna Mexes, Dacourt dall'inizio
Spallettinon ha dubbi, la squadra sta crescendo, ma la classifica finora non ne rispecchia i reali valori. Empoli rappresenta un'altra tappa importante in quest'avvio di stagione, anche perché è la gara che porta alla settimana di passione che culminerà con il derby. In mezzo la trasferta di Coppa Uefa al Polo Nord che complica i piani, soprattutto perché i giallorossi sono costretti a fare i conti con gli infortuni e con giocatori che non sono al top della condizione. L'ultimo è Perrotta che è partito lo stesso per la Toscana nonostante un problema ai flessori. Ieri si è allenato a parte, ma ha svolto anche dieci minuti di partita a campo ridotto. «Deciderò all'ultimo momento — ha dichiarato il tecnico — ma non va dimenticato che in quel ruolo ho anche Dacourt e Kharja che hanno giocato poco e non va dimenticato Tommasi che ha fatto grandi miglioramenti». L'ex Chievo dovrebbe essere risparmiato, proprio in vista dei prossimi impegni e al suo posto dovrebbe toccare al francese che farebbe coppia con De Rossi. Cambia poco al livello tattico, magari solo i nomi. «In difesa potrebbe essere arrivato il momento di Mexes visto che l'Empoli ha un attaccante alto come Riganò - ha continuato l'allenatore - a sinistra ho Chivu o Bovo, ma può accadere di tutto». Certe le altre maglie con Panucci e Kuffour. Come esterno rientra Mancini. «È un giocatore importante che tengo in considerazione. Spero metta in campo le sue qualità». Al suo fianco Totti e Taddei, mentre la punta sarà Nonda, nonostante il recupero di Montella. «Vincenzo sta abbastanza bene, ma è stato a lungo fermo». C. Fer.