FIRENZE — «L'Olimpico è uno stadio bellissimo ma finora non mi ha mai portato fortuna: speriamo domenica ...
«Fu una domenica strana, l'arbitro di allora non vide il clamoroso fallo del difensore laziale che impedì a Jorgensen di portarci in vantaggio e che ci avrebbe fatto giocare il resto della partita in 10 contro 11», ha raccontato l'attaccante viola. «Forse quella fu la domenica più brutta dei miei primi sei mesi fiorentini. Non riuscendo a vincere e con una classifica che ci vedeva penultimi molti di noi pensarono di essere ormai già in serie B. Per fortuna poi riuscimmo a salvarci all'ultimo tuffo». Comunque sia, ha sottolineato Pazzini, la Fiorentina non affronterà fra tre giorni la Lazio con spirito di vendetta: «Questo è un altro campionato sia per noi che per loro: per quanto ci riguarda non scenderemo in campo pensando a quanto avvenuto la passata stagione. Il nostro unico obiettivo sarà cercare di dare continuità ai risultati fin qui conseguiti e mantenere il più a lungo possibile l'attuale secondo posto in classifica». Per domenica Pazzini, appena rientrato dagli impegni con l'Under 21, sarà in ballottaggio con Bojinov per un posto in attacco a fianco di Toni: al momento l'ex atalantino è in vantaggio sul bulgaro stando alle indicazioni emerse. Infine da ieri è aggregato alla Primavera il centrocampista brasiliano Filipe Ribeiro Gomes, 18 anni, proveniente dal Vasco da Gama.