L'Under 21 chiude in bellezza

21,ultima delle dieci gare del girone di qualificazione agli Europei di categoria. Gara senza significato per gli azzurrini di Gentile che con la testa erano già al sorteggio di venerdì quando si conosceranno le avversarie per il barrage che determinerà poi le finaliste del campionato Europeo. Il tecnico ha varato una Nazionale nuova rispetto alle ultime uscite lasciando in panchina i vari Pazzini, Curci e Donadel, non soltanto per la tranquillità di aver ottenuto con largo anticipo la qualificazione al turno successivo, ma soprattutto per provare alcuni elementi, vedi Pepe, Canini, Cigarini e Defendi, che finora non avevano avuto lo spazio necessario per una valutazione più attenta. Dinamici e reattivi nel primo tempo gli azzurrini, spinti da capitan Chiellini e Rosina in grande spolvero, hanno tentato più volte la via del gol grazie ad alcune iniziative di Pellè, buona la sua prova, e Defendi che in un paio di circostanze hanno avuto sui piedi l'occasione per segnare. Al contrario la ripresa, quando la Moldova ha preso in mano le redini del gioco dominando per 40 minuti, fino al gol di Palladino liberato in contropiede da un assist di Pellè, con l'Under italiana rimasta praticamente inoperosa fino a quel momento. Soddisfatto comunque il c.t. Gentile che ha visto delle buone individualità e notevoli progressi da parte dei nuovi, che lo lasciano tranquillo per l'immediato futuro a partire dal mese di novembre, quando in cinque giorni la sua Nazionale si giocherà l'accesso alla fase finale dell'Europeo.