Oggi esordio nel campionato di basket al PalaLottomatica con Reggio Emilia (ore 18.15)
15,arbitri Cicoria, Borroni, Tullio. Diretta internet su www.rossoalice.it). Svetislav Pesic si trova così per la prima volta a raccontare le emozioni per un campionato che va ad iniziare. «Non sono tranquillissimo perchè non siamo al massimo della forma. L'idea è quella di raggiungere il top a novembre quando comincerà l'Uleb Cup a cui teniamo moltissimo». Pesic parla poi dei singoli. «Non ci sarà Tusek per problemi muscolari e dovremo capire a che punto è l'inserimento di Bodiroga e Righetti che hanno saltato la prima parte della preparazione. Poi ci sarà da verificare la condizione di Giachetti che è stato frenato da un infortunio». L'assenza di Tusek mette in risalto ancora di più l'esigenza di trovare un uomo vicino a canestro. «Il presidente Toti attende da me un nome, non ne fa una questione di budget. Ma su questa storia si sta speculando un pò. Si dice che a noi serva un pivot, altri ribattono che siamo alla caccia di un'ala. La realtà è che ci serve un buon giocatore per completare la rosa, che possa giocare in ambedue i ruoli e che sappia soprattutto muoversi spalle a canestro». In attesa del colpo vedremo Bodiroga giostrare da ala grande? «Lui può giocare dappertutto, viste le sue qualità. Ma soprattutto ciò che gli chiedo è di dare esperienza e responsabilità a questo gruppo». Dove spiccano le grandi doti di Hawkins. «È un giocatore importantissimo, ma non posso dire che sia il migliore. Però ha le doti, se lavorerà duro, per diventare uno dei più forti della Lega». E Ilievski? «L'ho trovato maturato e con la stessa voglia di vincere che aveva a Barcellona». Che Virtus vedremo? «Sono realista, sarà una squadra pratica, che all'occasione saprà anche essere spettacolare. A tutti i giocatori piace correre in contropiede per un canestro facile. Non sempre però questo si può fare o è produttivo». Reggio Emilia è un avversario alla portata? «Hanno tre americani di valore e Gigli che è un talento. Per vincere dovremo essere concentrati per tutti i 40'». Che risponde a chi dice che il livello del campionato s'è abbassato? «Che non capisco. Tutto questo perchè sono andati via Marconato e Basile? Credo invece che in Spagna troveranno nuovi stimoli e che la loro partenza responsabilizzerà Fortitudo e Benetton a fare ancora meglio».