CASO-MEXES

Martedì 4 è in programma l'udienza per discutere sull'indennizzo stabilito dalla Fifa (il giudizio sulla sospensiva è stato accorpato a quello sul merito) lo scorso 10 giugno e contro cui la Roma ha inoltrato ricorso, sugli 8 milioni di euro che la società giallorossa dovrà versare all'Auxerre. Il giudice sarà lo svizzero Carrard, lo stesso che ha concesso la sospensiva del blocco di mercato dopo il riesame chiesto dalla Roma. L'arbitro della società giallorossa sarà ancora il portoghese Pinto, mentre l'Auxerre (la Fifa ha deciso di essere solo parte interessata), dopo le dimissioni di Klein, si è affidato al belga Bernard Hanotiau. Per la Roma, oltre agli avvocati Conte e Crespo, sarà presente l'amministratore delegato Rosella Sensi, oltre a Philippe Mexes, il suo agente Olivier Jouanneaux e il loro legale Dupont. Tre giorni dopo la discussione sul blocco di mercato. Stesso presidente, stesso arbitro per la Roma, mentre la Fifa sarà rappresentata dallo svizzero-tedesco Michele Bernasconi. Le decisioni sono attese non prima di una settimana dall'udienza, l'obiettivo della Roma è quello di evitare la squalifica per le prossime due finestre di mercato, evitando l'embargo per la prossima campagna di agosto. Ieri si è tenuto un Cda per l'approvazione del bilancio annuale domani invece andrà in scena quello relativo alla relazione di bilancio mensile da fornire alla Consob. Dar. Ber.