Milan nella tana dello Schalke
Stasera (ore 20,45, Italia1) il Milan affronta lo Schalke 04. Rossoneri reduci dal primo successo esterno della stagione (domenica a Padova col Treviso), ma senza lasciare un'impronta di gioco convincente. Ragion per cui, sono due gli obiettivi del tecnico: «Sicuramente le cose le dobbiamo fare meglio e le faremo meglio già a partire da domani (ndr, oggi). Con 6 punti, ci troveremmo in una situazione relativamente tranquilla, ma a questi livelli, le vittorie arrivano solo dopo il bel gioco». Sembra essere, comunque, solo una questione di intensità: «Il problema sta nel ritmo, giochiamo con lentezza. Sia davanti, che in difesa, dove dobbiamo essere più aggressivi». Pochi dubbi sulla formazione, a dire il vero uno: chi tra Seedorf e Ambrosini, il quale «ha preso una botta, non è al meglio, devo ancora valutare», ammette Ancelotti. A completare il reparto, Pirlo, Gattuso e Kakà. In difesa, Cafu e Kaladze esterni, Nesta e Maldini i centrali. Mentre, in attacco Vieri torna titolare al posto di Gilardino: «La condizione di Bobo sta migliorando». Ovviamente, al fianco di Shevchenko. Dello Schalke, Ancelotti, teme due giocatori in particolare: «L'attaccante Kuranyi e il trequartista Laumann: sono tecnicamente un gradino superiori al resto della squadra». A proposito dei tedeschi, quella di stasera la si può considerare la gara della vita: «Non abbiamo alternative che vincere», ha commentato il tecnico Ralf Rangnick. Luc. Cat.