Le grandi come da pronostico volano nella prima giornata del campionato di serie A1
La prima giornata - andata in scena tra l'anticipo di sabato e l'appendice di lunedì sera - ha visto le grandi imporsi secondo pronostico, con la sola eccezione di Modena fermata da Vibo Valenzia. La compagine calabrese, dopo l'exploit della passata stagione, è chiamata a confermarsi come nuova realtà della nostra pallavolo. Da sottolineare, però, come Treviso abbia faticato (3-2) contro S.Croce e Cuneo abbia avuto la meglio su Perugia (3-1). Per il resto, Verona ha vinto a Cagliari (3-1), Piacenza ha battuto Latina (3-1), Trento si è imposta su Padova (3-0) e Macerata a Montichiari (3-0). Per lo scudetto, siamo alle solite: tutti a caccia di Treviso. I Campioni d'Italia, vincitori delle ultime 3 edizioni e di 7 scudetti in 10 anni, possono contare su un organico che rappresenta l'ossatura della Nazionale. Se al posto di Papi mettete Cernic, e cambiate Gustavo con Mastrangelo, avrete il sestetto azzurro. Vermiglio, Fei, Cisolla e Tencati vestono, infatti, la casacca orogranata. Tra le principali candidate al ruolo di sfidanti, le solite note. Macerata, Piacenza, Trento e, perché no, Perugia, Cuneo e Modena. I marchigiani hanno preso Sintini in palleggio, puntando su Paparoni a banda. In posto 3 la scelta era caduta su Arcadiusz Golas. La tragica scomparsa (a causa di un incidente stradale n.d.r.) del centrale polacco costringe Macerata a modificare i propri piani. Voci di radio mercato vorrebbero l'imminente arrivo alla corte del neo allenatore Fefè De Giorgi del brasiliano Henrique, ora in forza a Latina. Piacenza, con Pupo Dall'Olio in panchina, si è rinforzata con gli arrivi di dell'opposto Simeonov e del centrale Cardona; in Trentino, oltre al sempre verde Marco Meoni in regia, è arrivato il bomber brasiliano Andrè. Da verificare le ambizioni di Perugia, finalista lo scorso anno che ha acquistato Tofoli e Vujevic, quelle di Cuneo, che si è rinforzata in attacco con il carioca Anderson e con il campione d'Europa Cozzi, e le velleità di Modena che ha assoldato Mastrangelo, Sartoretti, il ceco Rak e il polacco Murek.