Inter, c'è l'ostacolo Rangers
Sfida a porte chiuse contro gli scozzesi (Sky Sport 1, 20.45) con la testa alla Juve
È impossibile mettere da parte Juventus-Inter di domenica prossima. Ma Roberto Mancini ci prova lo stesso. Anche perché l'impegno di stasera è di certo valore. Arrivano gli scozzesi dei Rangers di Glasgow (20,45 su Sky) e l'Inter cerca altri 3 punti dopo la vittoria esterna di Bratislava. Avanti dunque con la Champions, ma che Mancini pensi alla sfida di Torino si capisce dalla formazione di stasera. Favalli, Figo, Martins, Veron (squalificato) e probabilmente anche Cambiasso i titolari che stasera riposeranno. Cinque undicesimi nuovi per la sfida contro gli scozzesi. La difesa sarà il reparto meno ritoccato. A centrocampo, un turno di riposo per Figo e Veron, ma Cambiasso non è al 100%. Perciò, con Zé Maria, Pizarro e Stankovic, rimane il ballottaggio tra il mediano argentino e Solari (in tal caso, Stankovic giocherebbe centrale). In attacco, con Adriano ci sarà Recoba. Le insidie, un paio. La prima nel rispetto dell'avversario: «Sono una squadra forte i Rangers, anche se in campionato sono ancora un po' indietro». Il tecnico passa a Juve-Inter. Luciano Moggi si augura la designazione di un arbitro internazionale: Mancini risponde a modo suo: «C'è una frase che si usa a Roma. Sarebbe perfetta per l'occasione e Moggi, tra l'altro, la capirebbe benissimo, perché è originario di Civitavecchia. Ve la dirò sabato prossimo». Nota di cronaca: il diggì bianconero è di Monticiano (Siena).