Terlizzi manda in orbita Palermo
Samp ok. Treviso e Reggina ancora a zero punti. prima vittoria per l'Empoli
A sbloccare la situazione non può che pensarci l'incredibile Terlizzi, che raccoglie in mischia e dal limite insacca al 21' della ripresa: per il difensore siamo a 4 reti in 4 partite, il Palermo si conferma al secondo posto in classifica. La Sampdoria ci mette un tempo per trovare il gol, poi Bonazzoli mette le cose in discesa. Al 45' il vantaggio blucerchiato arriva con Bonazzoli, che incorna su cross dalla sinistra, coi padroni di casa che protestano per un presunto fallo dell'attaccante su Zancopè in uscita. Bonazzoli si ripete al 3' della ripresa, inventando una bella girata al volo su cross dalla destra e siglando così il 2-0. Il Treviso perviene solo all'89' (traversa su colpo di testa di Fava). L'Empoli va prima sotto col Cagliari: al 33' Suazo è travolgente, scende in slalom e tira, Berti respinge, la palla si impenna e finisce a Capone, che da fuori area stoppa di destro e tira al volo di sinistro. Entra Tavano e l'Empoli cambia volto: al 1' della ripresa lo sgusciante attaccante sfrutta una sponda di testa di Riganò e pareggia. Al 19' identico svolgimento: torre di Riganò, Tavano controlla, fa sedere Carini e raddoppia. Riganò è presente anche nel 3-1, con l'ennesima sponda, stavolta per Almiron. Messina e Livorno non si fanno male. Partono meglio i toscani, poi la ripresa vede i giallorossi più convinti (anche se il pericolo maggiore lo creano gli ospiti con Pfertzel che al 13', solo davanti a Storari, si fa parare un rasoterra). Ad Ascoli succede poco per 38', poi la partita si blocca a causa di una voragine che si apre lungo la linea laterale: cede un tombino, e resta un buco ampio e profondo. Per una decina di minuti gli inservienti lavorano alacremente per chiudere la falla, poi si riparte e subito il Siena (più convincente già prima dello stop) va in gol: Chiesa lancia Bogdani sul filo del fuorigioco, e l'albanese trafigge Coppola. Il pari ascolano porta la firma di Ferrante: Alberto a destra tenta di rinviare, la palla rimpalla su Fini e finisce a centro area all'attaccante che, solissimo, batte Mirante.