Liverani: poco da recriminare Rocchi: troppo divario tecnico Sereni: sono stato sfortunato
Tra i più amareggiati Liverani, all'esordio in campionato: «Sul piano tecnico non c'è paragone tra noi e il Milan, loro sono costruiti per vincere su tutti i fronti, noi per fare un altro tipo di stagione, dunque poche recriminazioni. L'unica cosa che possiamo pensare è che forse potevamo stare più attenti per cercare di mettergli la partita più in salita». Campionato diviso in due tronconi, con le tre grandi e poi le altre, dunque: «Sono convinto di sì. A fine torneo quelle tre avranno fatto storia a parte, perché c'è troppa differenza con le altre, rispetto alle quali hanno molto di più. Dietro a loro colloco il Palermo, la Sampodria, la Fiorentina e la Roma, quindi tutte le altre». Quanto ci vorrà per tornare al massimo? «Ancora due o tre partite». Mentre Di Canio non ha voglia di parlare, Rocchi regala poche battute: «Purtroppo abbiamo messo la partita in discesa al Milan, una squadra rispetto alla quale abbiamo un divario tecnico troppo grande. Con loro quasi non c'è partita». Deluso Sereni, colpevole nel gol del 2-0: «Sono un essere umano e purtroppo posso sbagliare. Poi sono stato anche sfortunato perchè c'è stata una piccola deviazione. Mi sono trovato la palla sull'avanbraccio e poi è andata così. Capita, poi ho fatto anche grandi interventi. Per come si era messa poteva essere anche una goleada». F. B.