Aquilani: «Questo gol è una liberazione»
«È stato un risultato rotondo che ci permette di affrontare la gara di ritorno senza eccessive preoccupazioni, anche se nel calcio non c'è mai nulla di scontato. Siamo felici di aver sfatato questo tabù Olimpico, devo fare i complimenti ai ragazzi. Dispiace per il gol subito che si doveva e poteva evitare. C'è stato un calo di tensione dopo il terzo gol, poi abbiamo ripreso in mano le redini dell'incontro senza subire praticamente nulla». Ora si guarda alla terza di campionato contro il Livorno capolista. ìDomenica potremo recuperare qualche energia perché si giocherà in notturna, ci sono stati degli avvicendamenti in formazione, abbiamo una rosa competitiva ed ampia. Qualche volta ci siamo fatti sorprendere con uno schieramento troppo allungato, eravamo poco compatti". Sulle prove dei singoli: «Aquilani è stato tra i migliori, ha gestito bene il pallone orchestrando il gioco della squadra». Sul gol di Sanjurjo non ha ravvisato particolari responsabilità di Curci, l'unico neo di una serata positiva. «Era un grande tiro, siamo stati ingenui a perdere palla a centrocampo, non ho visto grandi colpe di Gianluca». La gioia di Aquilani: «La più bella partita da quando sono alla Roma. La gioia del primo gol ufficiale è un piccolo sogno, lo cercavo da tanto, è stata una specie di liberazione. L'anno scorso non ci ero riuscito. Era una chance importante, volevo mettere in difficoltà l'allenatore, sono contento di averla sfruttata. L'Olimpico? Tabù sfatato, ora continuiamo su questa strada. Era un problema psicologico». Soddisfazione anche da parte del direttore sportivo Pradè: «L'importante era ritrovarsi in fretta. Quando le partite sembrano delle passeggiate sulla carta alla fine non lo sono per niente. Abbiamo dimostrato in campo una bella coralità. Il risultato ci dà fiducia. Dopo la sconfitta di domenica era importante rigiocare subito. Il pubblico è stato sempre vicino alla squadra e cercheremo di far di tutto per agevolare la loro presenza nello stadio. La nostra gente è il valore aggiunto, il dodicesimo uomo in campo». Sulla situazione Cassano. «Era in tribuna come Tommasi e Chivu, un bel segnale per tutto il nostro gruppo». Ieri la Roma e Giuseppe Bozzo, agente dell'attaccante barese hanno avuto un contatto, ma l'incontro decisivo è slittato alla prossima settimana. Da limare la divergenza economica complessiva di 5 milioni di euro complessivi (lordi) per 5 stagioni. Al termine della gara da segnalare l'arresto di tre tifosi greci, rei di aver scavalcato le vetrate del settore loro riservato per recarsi sotto la curva sud, quasi del tutto sguarnita. C'è stato un lancio di oggetti tra le fazioni opposte e i disordini sono stati prontamente sedati dalle forze dell'ordine. Oggi intanto riprende la preparazione della squadra, da verificare le condizioni fisiche di Mexes e Cassano.