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Juve nella tana del Bruges senza difesa

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Stasera, sul campo del Bruges, la prima risposta: avversari non irresistibili, i belgi, ma comunque da tenere d'occhio. E Juve che si presenta con una difesa un po' incerottata, senza Thuram e Zebina, con Balzaretti all'esordio europeo e Kovac a far coppia con Cannavaro. Dovrebbe bastare, comunque: dovrà bastare, anzi, perché mica i bianconeri si possono far mettere sotto da una squadra che non ha nessuna velleità di vittoria finale. Capello predica umiltà, come al solito: visto quello che è successo a Empoli non ne avrebbe neppure bisogno, ma il ruolo glielo impone. Trezeguet, intanto, spera di togliersi subito il pensiero del centesimo gol: dovrebbe giocare, il francese, nonostante il piccolo fastidio muscolare accusato domenica. «Siamo più forti dell'anno scorso - è il suo proclama -, dobbiamo solo restare sempre concentrati. Voglio realizzare al più presto il centesimo gol per poi eguagliare e superare Platini, a quota 104. Durante il ritiro e nelle amichevoli estive non ho avuto intoppi: ho potuto capire bene Ibrahimovic, capace di dribblare tre-quattro giocatori allo stesso tempo. Ma anch'io sto cambiando il mio modo di giocare, lascio più spazio ai compagni che hanno bisogno di inserirsi in attacco». Se Capello decidesse di non rischiarlo, più possibilità per Mutu che non per Del Piero.

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