A VOLTE ritornano, non nel senso del racconto di Stephen King, ma in quello dell'intervista ...

Il 7 volte vincitore del Tour de France avrebbe deciso, a poco più di un mese dal ritiro, di rimettersi in sella e di rientrare in gruppo, per correre almeno un'altra Grande Boucle, e possibilmente vincerla. «Sarebbe il modo migliore per zittire i francesi», il riferimento è all'Equipe, quotidiano sportivo d'oltralpe che ha svelato che una nuova metodologia antidoping, applicata a vecchi campioni di urine di Lance congelati durante il Tour del 1999, ha trovato Epo. Armstrong si sarebbe dopato come tanti altri, quindi. Il texano, guardandosi bene dal querelare il giornale francese ha dapprima parlato di caccia alle streghe, e poi ha convogliato la sua rabbia in questo nuovo progetto: «Mi alleno ogni giorno pensando al Tour», ha detto, e la circostanza è confermata dal suo ds storico, Johan Bruyneel («Se vuol tornare, il contratto con la Discovery Channel è ancora valido»). Intanto il ciclismo va avanti, e ieri alla Vuelta l'11esima tappa (arrivo in salita a Cerler) ha visto il successo di Roberto Laiseka, mentre in classifica niente cambia, con Menchov sempre in maglia oro con 47" su Heras. Oggi ci sarà il primo giorno di riposo. M. Gra.