Mondiali, quattro medaglie per l'Italia
Barattolo, all. Pittino), l'argento nel doppio (Gattinoni, Ghezzi, all. Farina) e nel 2 con (Verzotti, Cerasola, tim. Berlingerio, all. Venier) ed il bronzo nel 2 senza (Lari, Agamennoni, all. Cattaneo); sesto il doppio donne (Sancassani, Schiavone, all. Calabrese). Il vento contro (ed oggi nelle ultime finali - vi sarà impegnato l'otto assoluto Aniene/Fiamme Gialle/Fiamme Oro, in tv RAI 3 alle 17.55) ha caratterizzato ieri le gare, favorendo gli equipaggi passisti, come quelli azzurri e della Nuova Zelanda (gli all blacks, vogatori di potenza, hanno vinto ben quattro titoli) con due finali mozzafiato - doppio e 2 senza - in cui l'Italia del neo d.t. De Capua è stata protagonista. La devastante - per gli avversari - progressione del nostro doppio, giunto a un'inezia (35/100) dalla Slovenia, oro e argento agli ultimi due Giochi Olimpici. Gongolante Dario Lari, capovoga del 2 senza autore di una sagace gara tattica alle spalle delle imprendibili Nuova Zelanda e Sud Africa. Otto pesi leggeri e 2 con - retrocesse tra le non olimpiche - sono specialità tenute in vita artificialmente dalla Federazione Internazionale, ma ad onore della nostra ammiraglia p.l. va ricordata la grande prestazione in luglio a Lucerna.