Sky, intesa con Ascoli e Treviso Arriva il «90° minuto» fai da te
Acquisiti i diritti per Germania 2006, la pay tv deve infatti respingere ora l'assalto del digitale terrestre sul campionato italiano. «Ma prendere l'offerta di Mediaset e La 7 è come acquistare una Fiat Duna, noi siamo un'Alfa Romeo», osserva compiaciuto Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia che festeggia anche il primo bilancio trimestrale in attivo nella storia della pay tv in Italia. Nella presentazione della programmazione sportiva realizzata con scelta simbolica nello stadio di apertura del mondiale, l'Allianz Arena di Monaco, Mockridge elenca i grandi numeri della Pay tv. Ovvero: le dirette delle 64 partite del mondiale (39 in esclusiva), la proposta integrale delle 125 gare della Champions League. E poi: la Serie A dai campi Sky con grandi novità dal punto di vista spettacolo e un'offerta di calcio estero raddoppiata rispetto all'anno scorso. Rush finale per acquisire i diritti di tutte le squadre della serie A italiana (raggiunto ieri l'accordo con Ascoli e Treviso a tutt'ora ne mancano 5, i casi più difficili sono Lazio e Samp). La copertura dei mondiali di Germania sarà totale. La pay tv proporrà inoltre tutta la Champions League: si potranno seguire anche in contemporanea le otto gare del martedì e i sette match del mercoledi. Arriva anche il novantesimo minuto fai da te: una funzione, questa, che applicata alla Serie A, altra sfida per Sky minacciata dal digitale terrestre e dalla verve di Bonolis, rivoluzionerà il racconto del calcio in TV. Si chiamerà Gol Parade: schiacciando il tasto verde del telecomando, si potranno scegliere - in una schermata che conterrà le partite appena concluse - gli highlights della gara voluta. Il servizio sarà attivo già pochi minuti dopo la fine delle partite.