TORINO — Nuovo colpo di scena nella vicenda Torino.

Assieme a lui ci sarebbe un altro imprenditore laziale pronto ad affiancarlo. Questo l'esito di una lunghissima trattativa iniziata ieri pomeriggio. Il piccolo imprenditore romano ha in mano un'opzione sul 51% delle azioni del Torino e ieri sera ha detto ai giornalisti riuniti al Comune: «Il Torino non lo lascio. Ho con me un gruppo di imprenditori che valgono più di Cairo. Si tratta di una società di servizi e di un immobiliarista. Io avrei voluto mettermi insieme a Cairo, ma lui non l'ha voluto». «Sono sconcertato. Mi sento preso in giro». È il commento del sindaco di Torino Sergio Chiamparino. «Davanti a me — afferma il sindaco — Giovannone, Rodda e Marengo avevano assicurato prima la cessione dell'80%, poi del 100%. Ora, con l'improvvisa comparsa dell'opzione del 51% di Giovannone sono certo di trovarmi davanti a interlocutori non credibili. Chiedo a Giovannone entro le prossime 24 ore, di dire cosa vuol fare del Torino».