Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Oggi faccia a faccia con Rossi a Formello dopo il caso di Fiuggi

default_image

  • a
  • a
  • a

Uno scarno comunicato divulgato via-web dalla società ha scritto la parola fine sul tormentone che ha calamitato gli interessi della Capitale calcistica, alimentando l'ipotesi di un trasferimento sull'altra sponda del Tevere. Il conflitto strisciante con Rossi aveva partorito l'abbandono del ritiro domenica mattina, acuendo una crisi di rapporti che costituiva un problema implicito da circa un mese. Ieri sono bastate poche parole ufficiali per chiarire i contorni della situazione: «Lusingato per le richieste della Roma - ha spiegato il giocatore -, ma è mia ferma intenzione restare e giocare alla Lazio. Se ciò non si dovesse verificare sto prendendo in considerazione la possibilità di chiudere con il calcio». In realtà Peruzzi vuole continuare ma pretende chiarezza da Rossi, capace di alimentare un ballottaggio -quello con Sereni- che il portiere pensava di aver vinto in partenza. Il numero uno oggi riprenderà la preparazione con i compagni a Formello: prima dell'allenamento è previsto un faccia a faccia (il primo diretto) proprio con l'allenatore. Fino a oggi è stato gelo totale tra i due: il tecnico non ha mai cercato il dialogo con l'estremo difensore. Un retroscena: nella scorsa settimana Peruzzi aveva parlato con la proprietà del nuovo contratto, con la prospettiva di poter allungare l'intesa in qualità di preparatore dei portieri. Poi lo strappo che ha rischiato di sovvertire i contenuti dell'intesa verbale. Il problema con il portiere riflette un malessere generale all'interno dello spogliatoio, successivo ad alcuni colloqui intercorsi tra la proprietà, l'allenatore e i giocatori. Ultimo giallo domenica per l'assegnazione della fascia di capitano, che è toccata a Zauri anziché al più anziano Oddo, ancora in bilico sul mercato. La società adesso deve cercare di trovare una soluzione per i discorsi contrattuali salvaguardando equilibri compromessi dai tetti salariali e dalle parole del tecnico. Sul mercato si aspetta l'incontro con la Ternana per Jimenez: la società vuole piazzare un colpo importante per attenuare i contenuti dello scetticismo ambientale, regalando un tassello di qualità a Delio Rossi. La valutazione del cileno per la comproprietà oscilla intorno ai 4 milioni ma il club umbro non sembra disposto a concedere ulteriori sconti rispetto al milione già decurtato rispetto alla cifra fissata inizialmente. Si tiene viva la pista-Tudor, che prescinde dall'eventuale trasferimento di Oddo a Torino. Il greco Kyrgiakos si allontana, ultime riflessioni su Couto e Siviglia (che il tecnico non vuole). Il laterale, in questo momento, è considerato un effettivo in dote all'allenatore. Il discorso potrebbe lievitare solo se nel discorso venisse nuovamente inserito Blasi, in questo momento più vicino alla Fiorentina. Al momento le priorità, prima dell'inizio del campionato, sono il centrale difensivo e il laterale mancino vice-Zauri: rispunta anche l'ipotesi Parisi insieme a Balzaretti (sfumato ogni discorso con il Palermo per Mutarelli e Masiello). Congelato il discorso relativo al mediano: o Blasi o niente, salvo occasioni dell'ultima ora. Offerto a Liverani un quinquennale da 500 mila euro, in settimana nuovo incontro. Capitolo-società: si attende la firma con Sky e Mediaset, anche se la società vorrebbe strappare condizioni migliori. Per il momento si tratta su cifre distanti anni luce da quelle dell'anno scorso (poco più di 69 milioni da Sky per un biennio, 18 milioni per 3 anni da Telecom, La 7, per il digitale). Sky offre circa 20 milioni, Mediaset intorno ai 4: gli sponsor attendono la sigla degli accordo con le tv per materializzare il loro ingresso in campo. Il tempo stringe e la Curva continua a contestare Lotito senza mezzi termini (che secondo indiscrezioni sarebbe interessata a supportare la scalata di Giovannone a Torino). Ormai è scontro aperto: identificati i ragazzi presenti a Fiuggi, sequestrati gli striscioni a Valmontone, la Nord risponde: «Andremo avanti senza paura». Tra i tifosi si cominciano a insinuare du

Dai blog