Sei motori a disposizione tre diesel e tre a benzina Costi da 22.687 euro fino a 29.400 per la «B» Sport
Detto fatto ed ecco spuntare dal cilindro una Classe A «pompata». A parte gli scherzi, la nuova Classe B è proprio questa l'idea che da al primo impatto. Poi però, girandoci intorno ci accorgiamo che quella somiglianza a prima vista così evidente, lascia il posto ad una realtà stilistica profondamente diversa. Sembra una Classe A, ma con una linea molto più «muscolosa» ed un muso più allungato che termina nella tradizionale mascherina Mercedes Benz. E si, questo lo possiamo affermare, è proprio una Mercedes non c'è alcun dubbio, lo stile è quello made in Stoccarda, elegante e senza fronzoli. La B ha dimensioni molto più vicine ad un'auto del segmento medio che a quelle di una monovolume compatta, insomma la lettera che mancava tra la classe C e la nuova Classe A. I numeri parlano chiaro, è lunga 4,27 metri, larga 1,77 e con un passo di 2.778 mm che la pongono a ridosso delle varie Volkswagen Touran, Renault Scenic e via dicendo. E come queste illustri concorrenti ha una capacità di carico a prova di famiglia, che può variare da 544 a ben 2.245 litri, andando a togliere i sedili posteriori e quello anteriore del passeggero. Tutto questo grazie all'intelligente sistema Easy-Vario (a richiesta) che crea uno spazio di carico completamente piatto e sfruttabile fino ad una lunghezza massima di 2,95 metri. La Classe B punta su un design molto personale, grande funzionalità ed ottima qualità per piacere alla sempre più vasta fascia di utenti orientata verso il mondo delle monovolume medie. Si tratta di una vettura completamente nuova, nata seguendo una filosofia progettuale sempre più vicina alle richieste dell'attentissimo mercato europeo. Lo studio stilistico è indirizzato a dare un'immagine solida e robusta, in particolar modo nella zona anteriore, senza dimenticare quel «pizzico» di dinamicità, che si esprime nella forma del muso cuneiforme e nel taglio del tetto. Molta cura è stata posta anche per gli interni, la plancia pur avendo un aspetto serioso, è fatta come si deve e piacevole al tatto. L'ambiente interno è davvero spazioso ed in grado di offrire grande ospitalità ad ognuno dei 5 passeggeri, con una possibilità di stivare oggetti quasi infinita. La posizione di guida è alta e comoda, con il cambio e la pedaliera ben posizionati. Il motore scelto per la nostra prova è il 200 CDI, forse il più adatto viste le caratteristiche dell'auto. E' potente e sufficientemente brillante, già dai 1700 giri tira con forza e nei sorpassi non serve quasi mai scalare marcia. Il cambio è sufficientemente rapido e preciso negli innesti. I consumi sono piuttosto contenuti e siamo nell'ordine dei 6 litri per 100 km. Oltre al 200 CDI, gli altri motori scelti per equipaggiare la Classe B, derivano tutti dalla sorellina A. dai quattro cilindri a benzina da 1.5, 1.7 e 2.0 cc (al quale si aggiunge anche la versione sportiva turbo), con potenze dai 95 ai 193 cv. Per quanto riguarda i diesel invece, oltre al 200 CDI da 140 cv, è disponibile anche il 180 CDI da 109 cv sempre con cilindrata di due litri. Per tutti sono disponibili cambi manuali a cinque o sei rapporti a seconda della motorizzazione e l'automatico CVT «Autotronic» a richiesta. I prezzi? Beh anche quelli sono da Mercedes, si parte dai 22.687 della B150 e si arriva ai 29.437 della B200 turbo in allestimento Sport.