Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

IL CONSIGLIO DI GILARDINO AL FANTASISTA BARESE

default_image

«Cassano, al Milan non c'è posto»

  • a
  • a
  • a

Sul barese domenica sera c'era stata un'apertura imporante di Berlusconi ma ieri è arrivata la chiusura di Gilardino: «Cassano difficilmente troverebbe posto in questo Milan. Antonio è un grande giocatore può fare anche la fortuna della Nazionale. Ma sinceramente ora non so se troverebbe spazio in questo Milan. In avanti siamo tanti. E come seconda punta c'è anche Kakà». Ma l'ipotesi rossonera resta valida così come quella juventina visto che Moggi resta sempre in pole position e nelle ultime ore del mercato potrebbe tornare alla carica. Intanto la Roma ha messo le mani su Gianluca Comotto del Torino appena sciolto anche se non è detto che il laterale difensivo destro resti in giallorosso. Il giocatore spiega: «Lo stato della trattativa con la Roma è molto avanzato. Spero che tra oggi e domani si arrivi ad una conclusione positiva. Nella capitale ho diversi amici. Per me diventare giallorosso sarebbe un vero onore, il coronamento di tutta la carriera. Il mio spirito inoltre si potrebbe conciliare bene con una realtà come quella capitolina. Mi è stata anche prospettata la possibilità di essere girato ad un altro club di serie A con la formula del prestito. In fondo potrebbe rappresentare la soluzione ideale perchè a Roma difficilmente troverei subito uno spazio da titolare. In ogni caso voglio essere tutto della Roma perchè sono sicuro di poter meritare la maglia giallorossa. Se non adesso, almeno tra un anno». Non svela però la durata del contratto: «Essendo svincolato, si parla di un triennale ma non c'è niente di sicuro». A Roma Comotto potrebbe non andarci da solo, visto che sembra a buon punto anche la trattativa per Federico Balzaretti, suo compagno di squadra al Torino: «So che esistono delle possibilità anche per lui, ma penso che non abbia ancora preso una decisione definitiva». Nel frattempo Sono ripresi nel pomeriggio gli allenamenti della squadra dopo i due giorni di riposo concessi da Spalletti, al termine della partita di Trieste contro la Triestina. Assenti i nazionali Nonda, Chivu, De Rossi, Bovo, Curci, Aquilani. Non ha partecipato all'allenamento neppure Totti, debilitato dalla febbre.

Dai blog