Per il primo sono in corso trattative con Reggio Emilia Il secondo è legato al Barcellona
La meta scelta è spagnola, Mallorca, dove accanto alla moglie Ivana sta vivendo i primi giorni da nonno (a luglio il figlio Marko gli ha regalato il nipotino Luca) prima di dare il via ufficiale alla nuova stagione della Virtus Roma. Non ancora Lottomatica perchè la firma sotto il rinnovo del contratto di sponsorizzazione non è stata apposta. «Ci sono stati contatti anche con altre aziende — ha detto qualche tempo fa il presidente Claudio Toti — ma credo che resteremo fedeli a chi in questi anni si è voluto legare a noi». I giocatori a disposizione di Pesic cominceranno a sudare nella cittadina umbra di Norcia dal prossimo 23 agosto. Sarà un preparazione dura, come nello stile del mentore serbo, che affiderà la parte atletica ad uno staff coordinato da Milivoje Karaleijc, il «profa». «Lavoriamo assieme da anni e lui non è solo un preparatore atletico ma un uomo che vive il basket da anni. Mi consiglio con lui perchè so quanto conosce questo sport». E la pattuglia di tecnici serbi aumenterà di un'unità perchè ad affiancare Pesic, ed il confermato assistente Guido Saibene, ci sarà un altro uomo di fiducia del tecnico di Novi Sad il cui nome verrà svelato a giorni. Nessuna bocciatura per Gigi Satolli che, anche in considerazione dell'impegno di Uleb Cup, si occuperà a tempo pieno del rilanciato settore giovanile virtussino. «Gigi — ha detto Pesic — è un ottimo tecnico che mette tantissimo entusiasmo nel suo lavoro. Presto saprà regalare alla Virtus giocatori buoni per la prima squadra». E visto che si parla di giovani il pensiero non può non andare verso Angelo Gigli. «È un ottimo talento, un ragazzo dalle grandi potenzialità. Il presidente Toti sa che mi piacerebbe allenarlo perchè ha quelle qualità che riconosco nei grandi giocatori: talento, fame e condizione atletica». E per il suo ingaggio, anche se le distanze con la Bipop Reggio Emilia restano sostanziali, sta lavorando Roberto Brunamonti. «La nostra offerta — dice il g.m della Virtus — la conoscono. Non possiamo fare di più». Insomma una posizione di attesa, nella speranza che Reggio Emilia ceda e la volontà del giocatore, che non ha mai nascosto la sua voglia di giocare nella squadra della città natale, abbia la meglio. Ma ora la priorità della Virtus è quella di reperire due giocatori chiave per il proprio quintetto. Il primo è il playmaker che sostituirà Tyus Edney. In cima alla lista dei desideri di Pesic c'è Vlado Ilievski. «È ancora sotto contratto con il Barcellona — dice il tecnico — e noi siamo una società seria. Se si dovesse liberare potrebbe essere un giocatore interessante». Difficile anche la caccia al pivot, dopo la bocciatura di Casey Shaw. «Fortunatamente abbiamo tempo per decidere, anche se la scelta non è facile perchè il mercato offre poco». Zizic, Trent, Archibald e Lacey alcuni nomi, anche se è Brunamonti e Pesic continuano a sondare in ogni direzione. Ma il vero colpo da novanta Roma l'ha già messo a segno. Si tratta di Dejan Bodiroga. «Ha accettato di venire alla Virtus rinunciando all'Eurolega e a qualche soldo in più in altre piazze» dice Pesic. Ed il motivo? Una risata ed ecco la risposta. «Gli ho chiesto: Dejan hai ancora voglia di vincere? Si coach, mi ha risposto. Ed allora non ho avuto dubbi. Vieni alla Virtus, ho replicato, perchè sai bene che Pesic è un allenatore che gioca sempre per vincere. Arrivo: è stata la sua risposta».