Treviso promosso in A Stasera tocca all'Ascoli
Anche se di ripescaggi e sostituzioni negli organici dei due massimi campionati si occuperà solo il Consiglio Federale di giovedì la salita dei veneti nella massima serie si può dare per certa, tanto che alla Caf il Treviso si era presentato come terzo interessato. Ma oggi il Consiglio di Stato potrebbe apportare ulteriori cambiamenti ai prossimi tornei di A e B respingendo i ricorsi del Torino (contro al mancata ratifica della sua iscrizione in A da parte dei tribunali sportivi e del Tar), della Salernitana e del Perugia (contro la loro mancata iscrizione alla prossima serie B). Con l'esclusione del Toro, in A salirebbe l'Ascoli (ma oggi si presenterà anche il Verona contro i marchigiani), che libererebbe un posto in B. Questo, però, potrebbe essere subito rioccupato dal nuovo Torino cfc in caso di accettazione del Lodo Petrucci da parte del Consiglio Federale di giovedì (Lodo che fa ripartire la società ammessa dalla serie inferiore a quella di provenienza e il Torino proverrebbe dalla A). Se, invece, il Lodo non fosse accolto tornerebbe in corsa il Catanzaro, ultimo classificato dello scorso campionato e (visto il fallimento del Venezia) terzo eventuale ripescato nel caso di esclusione dalla B di Salernitana e Perugia, al cui posto verrebbero ripescate Vicenza e Pescara. E il Napoli? A questo punto potrebbe sperare nel ritorno in B solo se il Consiglio di Stato sconfessasse la riammissione del Messina in A decretata dal Tar, con conseguente risalita del Bologna, che libererebbe un altro posto in B (ma la cosa pare quasi impossibile), oppure se venisse accolto uno dei suoi due ricorsi contro Vicenza e Pescara, ree di aver pagato in ritardo l'Inail. Ma i due club rischiano l'esclusione solo se questo venisse considerato requisito di iscrizione. Ipotesi difficile. Fra. Bov.