Edney-Roma, divorzio ufficiale

Al suo posto può arrivare Ilievski. Pivot, il sogno è Divac

Un breve comunicato della società ha sancito la fine della breve parentesi capitolina del playmaker californiano. Divorzio consensuale e ringraziamenti di rito da parte della Virtus nei confronti di un giocatore che vestendo la canotta giallorossa ha mostrato raramente le doti che da anni gli erano gli erano riconosciute. Giunto a Roma nel giugno dello scorso anno, Edney ha pagato problemi fisici che ne hanno condizionato pesantemente il rendimento. Aveva visto giusto Piero Bucchi a non esaltarsi più di tanto quando la società gli consegnò il giocatore come ciliegina sulla torta di un mercato di spessore. Le voci di problemi ad un ginocchio, che ne avevano accompagnato gli ultimi mesi a Treviso, si rivelarono fondate tanto da farlo finire sotto i ferri. La pulizia del tendine rotuleo ha consentito poi ad Edney di allenarsi senza dolori ma il suo rendimento, pur cresciuto, non ha mai raggiunto, se non in sporadici casi, picchi da fuoriclasse. E l'avvento sulla panchina di Pesic è stato un ulteriore passo verso l'addio. Troppo diverso il modo di intendere il ruolo di playmaker tra i due, tanto da arrivare ad un duro faccia a faccia nella partita interna contro Varese. Tregua armata fino al termine dei playoff con Edney sicuramente protagonista positivo nella serie vincente dei quarti contro Siena, ma spento e incapace di dare leadership nella semifinale persa con Bologna. Quindi nuovi attriti con Pesic per la dura razione di allenamenti postcampionato cui il piccolo play non avrebbe voluto partecipare. E così si è arrivati al divorzio. Edney, che ha disputato un eccellente Summer League Nba con Denver, vestirà nella prossima stagione la maglia dell'Olympiakos Atene. La Virtus dovrebbe consegnare le chiavi della regia ad un pupillo di Pesic, quel Vlado Ilievski chiamato giovanissimo da Pesic nel Barcellona. Macedone di nascita potrà sfruttare però la nazionalità slovena per non gravare sul numero degli extracomunitari in carico alla Virtus. Nulla di ufficiale ancora, con Pesic che fa melina. «E' sotto contratto con il Barcellona e noi potremo prenderlo in considerazione se si libererà. Siamo un club serio, non contattiamo giocatori sotto contratto». Ma l'accordo sembra già esserci e così Brunamonti potrà dedicarsi alla ricerca del pivot. Santiago non ha ancora firmato per Malaga e tra i tanti nomi sono spuntati quelli di Zizic,Tabak, Lacey ed Archibald. «Non abbiamo una vasta possibilità di scelta - ha detto Pesic - anche se fortunatamente avremo tempo per decidere». E chissà se nella testa del coach di Novi Sad non sia balenata un'idea che ha i contorni del sogno irrealizzabile. Vlade Divac ha annunciato da poco il suo addio alla Nba ed al basket. Ma la chiamata del suo vecchio coach nelle giovanili slave e dell'amicone Bodiroga, per una stagione conclusiva a Roma, potrebbero essere, se la schiena lo sostenesse, più che uno stimolo.