Biancocelesti sul mercato: Lotito vuole presentare a giorni cinque nuovi acquisti

Fra pochi giorni il presidente Lotito presenterà una nuova squadra con cinque rinforzi: due stopper, un mediano, un esterno di fascia e un centrocampista. Trovato l'accordo con Stendardo la società cerca un altro difensore centrale: il sogno è Di Loreto, l'ipotesi più vicina alla realtà resta Siviglia che ha già avuto modo di lavorare con Delio Rossi e che conosce l'ambiente biancoceleste. La sua carta di identità e l'ingaggio scritto sul contratto con il Parma — 900 mila euro per la prossima stagione n.d.r. — restano gli ostacoli più difficili da superare: la società emiliana è pronta a cedere il giocatore a costo zero, ma il club biancoceleste non intende riconoscere al calciatore un salario così elevato. Federico Pastorello, procuratore del difensore, da giorni sta lavorando per trovare un accordo tre le parti: Siviglia vorrebbe un contratto triennale che la Lazio al momento non sembrerebbe intenzionata ad offrire. Lunedì prossimo ci sarà l'incontro decisivo per chiudere l'intera operazione con il Parma ma c'è ancora da lavorare. Per i tre la Lazio ha offerto il cartellino di Lequi che tuttavia ha un ingaggio troppo elevato per i parametri della società emiliana. La società biancoceleste ieri ha frenato su Rosina, e Bolaño, dopo il tira e molla di Lotito, non sembra essere troppo convinto di voler accettare il trasferimento a Roma. Ma la Lazio ha già in mano la soluzione: Davide Baiocco, classe '75, ha già un accordo sulla parola con la società laziale e ieri ha già avuto modo di parlare con il presidente Lotito ed il tecnico Delio Rossi. Lotito tuttavia potrebbe anche puntare sul congolese Mudiangayi, mediano del Torino che potrebbe arrivare a costo zero qualora la società granata non dovesse iscriversi al prossimo campionato. Seguendo la stessa linea politica la Lazio si è messa sulle tracce del difensore genoano Alessandro Parisi: il giocatore potrebbe arrivare a vestire la maglia biancoceleste nel momento in cui verrà ceduto Massimo Oddo che ha chiesto di andare altrove. Nel tal caso lo staff tecnico dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di spostare Zauri sulla fascia destra per lasciar spazio a Parisi su quella opposta. L'ex difensore del Messina è infatti considerato un elemento importante, meritevole di un posto da titolare. E' per questo che la Lazio sta valutando al meglio questa opportunità, così come quella dell'altro torinista Balzaretti, considerato altro tassello importante da non poter lasciare in panchina. Sfumata la pista che avrebbe dovuto portare a Zanchi del Messina, a Formello si torna a parlare di Couto che attende una risposta definitiva da parte del presidente Lotito: il giocatore lusitano è ad Oporto con la famiglia, ma da tempo ha ripreso ad allenarsi. Al di là delle sue trentasei candeline — ha compiuto gli anni il 2 agosto n.d.r. — Couto rappresenterebbe una garanzia per la difesa laziale, un punto di riferimento importante per tutti i compagni di squadra. Per il ruolo di centrale di difesa la Lazio sta cercando in extremis di sfilare alla Fiorentina Marco Di Loreto, ma al di là del buon rapporto che intercorre tra il calciatore ed il consulente di mercato biancoceleste Walter Sabatini, la società non ha molti altri argomenti per convincere il giocatore.