Buoni segnali da Nonda Il barese fatica a sinistra
Su Shabani Nonda, capocannoniere estivo della Roma con i suoi 4 gol, c'erano degli inquietanti interrogativi dal punto di vista fisico. Visto all'opera nel ritiro altoatesino, il centravanti congolese sembra essere tornato in piena efficienza. Nonda predilige essere servito sulla corsa, fronte alla porta avversaria, ma ha dimostrato progressi anche nel gioco di squadra, al cospetto di una difesa schierata. Buon inizio, e flessione prevedibile invece per Francesco Totti. Il capitano è stato tra i giocatori che più hanno risentito dei pesanti carichi di lavoro applicati da Spalletti. Totti ha faticato talvolta a trovare la giusta collocazione tattica dietro la prima punta, navigando tra le linee avversarie, da vertice basso del rombo offensivo. Qualche difficoltà addirittura maggiore l'ha incontrata Montella. Al contrario dello scorso anno, ha faticato ad entrare subito in condizione, ma il tecnico confida di ritrovare presto l'attaccante cha a lungo ha comandato l'ultima classifica cannonieri. La concorrenza di Nonda non lo spaventa, ma potrebbe creare qualche grattacapo nelle scelte a Spalletti. In ultimo, non certo per ordine di importanza, l'argomento Cassano. Largo a sinistra, il barese non riesce a garantire adeguati ripiegamenti in fase di possesso palla. Tatticamente, il rebus più difficile da sciogliere per la nuova Roma, alle prese con delicati problemi di equilibri. Non un trequartista, non un esterno polivalente, il ruolo di Cassano rimane quello di seconda punta. Ma se lo schema non cambierà, il rischio che possa diventare un lusso è molto concreto. Qualche timido segnale di risveglio per Daniele Corvia, destinato comunque alla cessione in prestito. Dar. Ber.