Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Annuncio ufficiale: nel 2006 passaggio di consegne tra brasiliani alla guida della Rossa La gioia dell'attuale pilota della Sauber: «Orgoglioso di correre con Schumacher»

default_image

  • a
  • a
  • a

La Ferrari resta ancorata al Sudamerica. Come ampiamente annunciato da giorni, Rubens Barrichello lascia a fine stagione e al suo posto il prossimo anno per il Cavallino correrà il concittadino Felipe Massa, al fianco del sette volte campione del mondo Michael Schumacher. Lo ha annunciato, nel solito stile scarno, un comunicato dell'ufficio stampa. «La Ferrari comunica - si legge nella nota dell'ufficio stampa - di aver esercitato in suo favore un'opzione, rinnovabile, esistente nel rapporto che lega il pilota Felipe Massa alla scuderia di Maranello, in essere sin dal 2001. Pertanto è stato raggiunto un accordo di collaborazione tecnico-agonistica con Felipe per la stagione sportiva 2006. Rubens Barrichello lascerà la scuderia alla fine della stagione 2005, a conclusione di una fruttuosa e fortunata collaborazione iniziata nel 2000 e che ha portato finora alla conquista di cinque Campionati del mondo costruttori». Insomma, quello che era nell'aria è avvenuto. Il fido Rubinho, l'uomo che senza mai eccellere con continuità ha portato un patrimonio di punti che è senza dubbio stato un grande contributo al lustro di dominio Ferrari sul mondiale di F.1, ha interrotto il suo idillio con la signora in rosso. Da quello che filtra, si sa che nella primavera scorsa, quando si doveva valutare l'eventuale prolungamento del contratto col brasiliano, la Ferrari gli fece sapere che non sarebbe stato possibile andare oltre al 2006. Una ragione c'è, e era davvero insuperabile. Quella è la data fino alla quale sua maestà Schumacher è legato con Maranello. Finchè non si capirà cosa farà il pluricampione del mondo, Maranello non deciderà niente oltre la fine della prossima stagione. Rubinho ne ha preso atto, e dopo un pò di tempo è andato a parlare coi vertici della scuderia e a dire che non se la sentiva più di continuare in Ferrari. Inoltre, aveva aggiunto, una scuderia gli aveva offerto un contratto pluriennale. In base alla filosofia esplicitata più volte da Jean Todt, se uno non si sente più felice di stare con la Ferrari, ci si mette d'accordo. Barrichello ha così risposto che preferiva andarsene. La Ferrari aveva un contratto vecchissimo con un pilota di grande fiducia. Per la prima volta nella storia di Maranello, era stato preso sotto contratto un giovane con l'intento di farlo crescere. Con Massa c'è infatti un contratto di ormai cinque anni e lui rappresenta una delle promesse più giovani e valide della Formula 1. Tanto che la scuderia per cui corre, la Sauber, ma che è ormai proprietà della Bmw (dal prossimo anno le fornirà i motori), ha tentato fino all'ultimo di strapparlo alla Ferrari. Che, credendo in lui completamente, ha esercitato la sua opzione fino al 2006, quando le scelte di Schumi faranno capire se si va avanti con lui oppure si dovrà cambiare: a quel punto sarebbe una rivoluzione. Massa in Ferrari innesca una girandola di scambi in Formula 1. Secondo le indiscrezioni di questi giorni, Barrichello se ne andrà alla Bar Honda, prendendo il posto di Jenson Button. Dalla Williams Nick Heidfeld si sposterà alla Sauber motorizzata Bmw e dunque scuderia cugina, al posto di Massa.

Dai blog