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Moratti: «Per Samuel stiamo chiudendo»

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Su Figo: classe ed esperienza che sarebbero utili. Pizarro? Bravo, ma non è una sorpresa

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E poi c'è questo discorso di Figo, che è una cosa che possiamo affrontare con l'idea di avere un giocatore di classe ed esperienza per Campionato e Coppa. Ma non è ancora definito il tutto». Queste le parole di Massimo Moratti, patron dell'Inter, che ha assistito questa mattina all'allenamento dei nerazzurri che sono in Inghilterra. In realtà per Samuel gli ultimi ostacoli sono nell'intesa con il giocatore, visto che con il Real Madrid l'accordo è raggiunto: 16 milioni di euro pagabili in quattro anni. Sul fronte Figo la situazione è più complicata, vista anche la concorrenza del Liverpool e le elevate richieste salariali del giocatore. Lui ieri con il Real è stato chiaro: «O gioco o me ne vado». I due fuoriclasse sono obiettivi primari, ma Moratti non perde di vista la squadra sin qui assemblata. «Che squadra ho visto in queste prime apparizioni? Si vede una buona continuazione del lavoro iniziato lo scorso anno, la mano dell'allenatore si vede decisamente. I giocatori conoscono già la loro posizione in campo, poi — spiega — singolarmente uno può avere più classe, più numeri o più esperienza. La squadra comunque mi è parsa bene impostata e prosegue in crescendo il buon lavoro portato avanti la passata stagione». Moratti ha elogiato, tra i nuovi acquisti, Pizarro, che sembra si sia già ben ambientato nell'impianto di gioco di Mancini.«Lui non dovrebbe essere una sorpresa, l'abbiamo preso apposta per il talento che ha. Per me è meglio di quanto pensassi, anche per i numeri che possiede e per la velocità di sapersi inserire in squadra. Poi toccherà a Mancini trovare la formula migliore». La tournee che l'Inter sta disputando in Inghilterra era saltata dopo gli attentati di Londra. «Polemica? Si è spenta e finisce lì. Qualcuno ha strumentalizzato la situazione per fini suoi, ma credo che tutto si sia messo sulla carreggiata giusta. Abbiamo fatto la cosa giusta e naturale che si doveva fare e i giocatori l'hanno presa benissimo. Io sono venuto volentieri, non c'è una ragione particolare, ma sono venuto volentieri».

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