Saluto speciale del Papa alla Reggina

Così, alle 12.30 di ieri, Papa Benedetto XVI ha rivolto il suo saluto alla squadra calabrese che ha assistito all'Angelus del Santo padre tenutosi a Les Combes, in Val d'Aosta. In prima fila c'era il presidente della Reggina, Lillo Foti, che al termine della funzione ha baciato la mano del Pontefice. Il massimo dirigente della Reggina è stato accompagnato da una delegazione della squadra, composta da da Ivan Franceschini e Giacomo Tedesco, che è stata ricevuta personalmente per la benedizione di due maglie da gioco. In tutto la visita è durata 3 ore. «Un momento profondo, unico. Sentire il Papa salutare e benedire la Reggina mi ha fatto emozionare». Il presidente della Reggina, Lillo Foti, parlando al sito della società ha espreso così tutta la sua emozione per aver partecipato all'Angelus di Papa Benedetto XVI che ha anche benedetto la squadra calabrese: «Ringrazio le autorità politiche della Valle d'Aosta, ringrazio la Santa Sede, è stata una giornata stupenda che ricorderemo per il resto della nostra vita - ha concluso Foti - ne andremo fieri nel corso del tempo». Il presidente ha anche affrontato il tema relativo al mercato: «Per Nakamura siamo vicini alla cessione. Con il Celtic Glasgow c'è un accordo di massima. Siamo addolorati: perdiamo un grande giocatore e un grande personaggio. Non è escluso che in futuro la Reggina possa tesserare un altro giocatore orientale. Mesto? Resta con noi».