Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

L'ULTIMO CON ZEMAN A PREDAZZO

default_image

  • a
  • a
  • a

Un evento che non si verificava da ben sette anni, che per il calcio equivalgono ad un secolo. Basti dire che in panchina c'era Zeman (all'inizio della sua seconda stagione in giallorosso) e che Totti era ancora un giovanotto di belle speranze e non uno dei migliori calciatori del panorama italiano ed internazionale. Quell'anno, tra i gradoni e la famosa dieta vegetariana del boemo, la Roma si preparò in Trentino, a Predazzo, poco più a sud dell'attuale ritiro altoatesino di Castelrotto. Alto Adige dal quale è curioso ricordare che i giallorossi mancavano da ancora più tempo, diciamo una ventina d'anni, visto che l'ultima volta che salirono tra i suoi paesini risaliva addirittura alla metà degli anni '80 con Eriksson. Dal 1998 in poi, come detto, è stata solo Austria, con i nomi di Kapfenberg e Irdning che da illustri sconosciuti sono diventati notissimi alle solite centinaia di tifosi giallorossi che amano passare le vacanze accanto alle squadra. Proprio a loro sarà bene ricordare che Castelrotto si trova in Val di Siusi, che la Roma alloggia al Posthotel Lamm al centro del paese e che il campo di allenamento si trova in località La Ranza, a quasi due chilometri dall'albergo. Per raggiungere il paesino altoatesino si deve prendere l'autostrada per il Brennero ed uscire a Bolzano o a Ponte Gardena. Da qui basta seguire le indicazioni per una ventina di chilometri di strada di montagna. Castelrotto è situato a 1060 metri d'altezza ed è un ottimo punto di partenza per le escursioni sulle Dolomiti. Fra. Bov.

Dai blog