Bodiroga: «Ho scelto la Lottomatica per vincere»

Occhi furbi e un italiano quasi perfetto. Le sue prime parole sono state accompagnate dall'applauso fragoroso degli oltre 50 tifosi assiepati nella Curva «Davide Ancilotto» del Palazzetto. «Dopo nove anni finalmente torno in Italia, a Roma, una città meravigliosa. La Virtus mi ha convinto in poco tempo e sono orgoglioso di poter vestire questi colori. C'è tanta voglia di vincere e, credo di poter dire, anche i mezzi per farlo. Questa è la mia promessa: in due anni arriveranno i successi». Il presidente Toti, seduto accanto al campione serbo assieme al general manager Brunamonti (che non ha ancora rinnovato il suo contratto scaduto il 30 giugno, ma è una formalità ndr), sorride e racconta un po' di retroscena della trattativa. «Posso dire che Dejan ha mostrato una grande sensibilità accettando di guadagnare un po' di meno pur di giocare da noi». L'ipotesi di trovarsi di fronte un atleta bollito è esclusa dal patron. «Abbiamo avuto i primi contatti telefonici. Poi gli ho chiesto di venire a Roma. lui non capiva, ma io volevo guardarlo negli occhi prima di dare l'ok. Alla fine l'ho convinto. Quando lui mi ha detto ok, per raggiungere l'accordo economico sono serviti solo otto minuti». Bodiroga sarà il leader di questa squadra. Ruolo che non lo spaventa. Il regista occulto dell'arrivo nella capitale del talento serbo è Svetislav Pesic. «Non ho mai avuto paura che ci lasciasse - dice il presidente Toti - anche se lui mi ha confermato di aver ricevuto offerte allettanti. Magari ha utilizzato questa situazione per convincermi ad investire su Bodiroga». E Dejan, sorridendo conferma. «Ho parlato con Pesic e lui mi ha subito convinto». E proprio del ritorno al PalaLottomatica ha parlato Toti. «Le maggiori difficoltà sono state di calendario, ma ora è tutto ok. Al Palazzetto presto cominceranno importanti lavori di restiling che lo renderanno più bello e funzionale». Una battuta su Gigli. «Siamo pronti, ma Reggio Emilia deve accettare la nostra offerta. Lui potrebbe essere la ciliegina sulla torta. Ma la squadra ora è al completo ed Edney resterà».