Cantatore si avvicina al titolo Wbo, Edson ko
Sabato sera, allo stadio della Pallacorda, Foro Italico, il pugile, barese di nascita ma ormai naturalizzato romano, si è aggiudicato ai punti il match contro il brasiliano Edson Cesar Antonio. L'incontro per Cantatore è stato il primo dei test di avvicinamento alla sfida contro l'attuale campione del mondo Johnny Nelson, detentore del titolo dal 1999, che si svolgerà a febbraio 2006. Il prossimo match è in programma per la fine di ottobre. Ma la vittoria di sabato sera non è stata facile. Il pugile romano, che tornava sul ring dopo quattordici mesi di assenza, se l'è dovuta vedere con uno sfidante con tanto di pedegree. Edson Cesar Antonio, 28 anni, ha al suo attivo diciannove vittorie su altrettanti incontri, di cui sedici per ko. Cantatore ha vinto allo scadere della decima ripresa, dopo un incontro abbastanza equilibrato in cui non è sempre riuscito ad imporre la superiorità sull'avversario. Soprattutto nelle ultime riprese, complice anche la stanchezza, il brasiliano ha avuto alcune occasioni per riscattarsi, conquistandosi il centro del ring e mettendo a segno qualche colpo valido. Dopo il verdetto, che ha comunque sancito la superiorità dell'italiano, Cantatore ha voluto prendere la parola. Ha ringraziato tutti i presenti e ha promesso che la riunione di sabato sarà presto seguita da altri eventi che porteranno di nuovo il pugilato alla ribalta nel panorama sportivo romano. Ad aprire la serata, organizzata dalla Sport Promotions, sono stati tre match di professionisti: Fabio Tuiach contro Massimiliano Costantino, per la categoria dei massimi leggeri; Emanuele De Prophetis contro Younes Amrani, per i pesi leggeri, e Brunet Zamora, italo cubano, contro Albert Starikov per la categoria di pesi superleggeri. Prima del match clou, inoltre, non sono mancati i ringraziamenti al presidente della FPI, Franco Falcinelli, e la consegna di un riconoscimento al direttore di Rai Sport, Fabrizio Maffei. L'evento, trasmesso in differita su Rai Due, ha visto la presenza di ospiti illustri. Seduti a bordo ring, c'erano l'attore Remo Girone e Alberto Mandolesi, voce storica della radio sportiva.