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Finalmente Kuffour aspettando i big

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Sciolti tutti i dubbi che si erano creati attorno ai continui rinvii. Il ghanese ha risolto i problemi legati ai documenti del figlio nato qualche settimana fa e ieri è atterrato a Fiumicino con il volo proveniente da Monaco di Baviera delle 10.55. Nessuna foto con i tifosi, nemmeno un autografo. Impossibile avvicinarlo visto che il difensore è stato prelevato da un autista mandato appositamente dalla società giallorossa e portato a Trigoria in tutta fretta. Fosse finita lì non ci sarebbe stato alcun problema. Il fatto è che non ha mai varcato il cancello principale del Fulvio Bernardini. L'attesa è stata vana, ma dopo qualche minuto si è venuto a sapere che era già dentro il centro sportivo. Visto che il teletrasporto non lo hanno ancora inventato, è più facile intuire che, per evitare qualsiasi contatto con chi era ad attenderlo lì fuori, è stato fatto passare da un'entrata secondaria. Strano, visto che Taddei qualche giorno fa è stato accompagnato dal suo procuratore Lucci e non è stato assalito quando ha fatto il suo ingresso nella sede giallorossa, così come Nonda che è arrivato assieme a Pradé senza che ci fosse il minimo intoppo. Per Kuffour è stato usato un metodo diverso, ma è impossibile capire i motivi di tanta riservatezza. Nessun caso, comunque, quello che conta in fondo è che il ghanese, che in molti additano come l'erede di Samuel, si sia subito messo agli ordini del preparatore atletico Paolo Bertelli. Qualche giro di corsa tanto per prendere confidenza con il terreno di Trigoria ed esercizi di stretching, ma nulla di più nel suo primo giorno da giallorosso. Troppo poco il tempo a disposizione per sostenere i test fisici cui sono stati sottoposti i suoi nuovi compagni di squadra, Taddei, Nonda e Aquilani. Per loro tre è stata una settimana intensa, ma costruttiva. Hanno risposto bene ai nuovi metodi di lavoro e saranno un passo avanti rispetto al resto della squadra che inizierà il nuovo corso a partire da lunedì. L'appuntamento per i convocati per il ritiro di Castelrotto è previsto per domani entro le 21, il giorno dopo ci saranno le visite mediche di rito e comincerà anche per loro l'avventura agli ordini di Luciano Spalletti. Il tecnico di Montespertoli raggiungerà il Fulvio Bernardini nella giornata odierna assieme al resto dello staff il suo vice Domenichini, il collaboratore tecnico Andreazzoli, Franceschi che si occuperà del recupero infortunati e Bonaiuti il preparatore dei portieri. Oggi è in programma una nuova riunione tecnica che servirà per definire gli ultimi dettagli relativi al ritiro nell'Alpe di Siusi, la programmazione delle amichevoli estive, gli orari degli allenamenti ed il controllo dei materiali che serviranno nei quindici giorni che la squadra trascorrerà lontano da Trigoria. Non è stata ancora ufficializzata la lista dei giocatori che faranno parte della comitiva giallorossa, ma dovrebbero essere aggregati al gruppo di prima squadra anche alcuni ragazzi della Primavera: la vera novità e Okaka.

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