Stendardo e Cribari, si tratta
La Lazio prova a serrare le fila. Servono difensori, la marcia d'avvicinamento all'Intertoto fila spedita, inversamente proporzionale alla campagna di rafforzamento, a questo punto appesa a riflessioni e valutazioni logistiche. Il ragionamento del club è semplice: meglio non farsi prendere dalla fretta e valutare la competizione che partirà il 17 luglio all'Olimpico come un preludio per partire forte in campionato. Tanti i contatti: con l'Udinese, il più recente, ha contemplato i nomi di Cribari e Pinzi. La Lazio si è sentita chiedere 11 milioni per il mediano, seguito con interesse anche dalla Fiorentina. Ai friulani interessa sempre Liverani, pupillo di Cosmi. Si può ragionare sulla base di un prestito per il difensore, che è reduce da sei mesi di stop forzato: farebbe comodo anche ai bianconeri dirottarlo nella Capitale. Ci si pensa. Così come a Stendardo e Di Loreto del Perugia. Nelle ultime ore è spuntata anche la pista estera, mentre si allontanano Zanchi e Rafael del Messina. Scartato Rezai. La Juve continua a offrire Legrottaglie, anche se la candidatura è circondata da un alone di scetticismo generale. Difficile insomma arrivare a tracciare il quadro perfetto: economicità e qualità, binomio inscindibile inseguito dal club. Si cerca anche all'estero. Sempre calde le piste con Verona, Ternana e Treviso. Nelle ultime ore è tornato d'attualità anche l'affare-Bellini con l'Atalanta. Piace sempre D'Agostino dell'Udinese, ex Treviso. Con il Verona si discute di Cassani, Dossena e Colucci, mentre con la Ternana il discorso verte su Jimenez (sogno del mercato insieme a Blasi e Pinzi), Paci e Kharja, centrocampista franco-marocchino di 23 anni. In stand by l'operazione-Bolano. Congelate le posizioni di Siviglia e Couto. Rossi non li vuole, preferisce puntare sulla linea verde. Stesso discorso per i gemelli Filippini. Per l'attacco se ne riparlerà più avanti. Scartata dal Treviso la prima offerta per Reginaldo: prestito con diritto di riscatto. Piace sempre Zambrella del Brescia. Capitolo-portiere: rimane in vantaggio Castellazzi, anche se c'è da chiarire la posizione di Sereni, a cui verrà proposto di spalmare in più annualità l'ingaggio percepito attualmente (si parla di cinque anni, troppi per il portiere). Così ieri il presidente a Santa Cristina: «L'anno scorso ho fatto il mercato in un giorno, acquistando nove giocatori, pensate cosa posso fare in due mesi». I tifosi continuano la contestazione: chiedono un progetto e via-etere c'è chi pensa a boicottare gli abbonamenti. Intanto il Tampere ha battuto 1-0 lo Charleroi nell'andata del secondo turno dell'Intertoto. La rete decisiva per i finlandesi è stata segnata da Hynynen al 25' del primo tempo. Il ritorno, in Belgio, si giocherà il 9 luglio: la squadra che si qualificherà affronterà la Lazio nel terzo turno (andata 17 luglio, ritorno 23 luglio). Capitol-sponsor: spunta l'ipotesi legata all'ingresso di un marchio internazionale. Si tratta a distanza, invece, con Sky e Mediaset per i diritti televisivi criptati e digitali. Attesa per il responso-Consob sull'acquisizione del 14%: domani la società è stata convocata dall'organo preposto. Due le ipotesi: un ingresso vicino all'attuale proprietà o una new entry. Al momento è esclusa l'ipotesi legata al rafforzamento di un socio già presente nel capitale azionario. Capitolo-fisco: esiste una clausola nell'accordo sottoscritto che prevede una parziale variazione dei parametri economici in caso di eventuale aumento di capitale fatto a certe cifre (che prevede la riduzione degli interessi).