Giannichedda e Jankulosvki i colpi di giugno

Per le grandi, qualcosa già si è mosso. In particolar modo per Milan e Juventus, dato che la stagione dell'Inter si è trascinata sino a metà giugno per via della Coppa Italia. Chi ha speso già del denaro è il Milan: 8 milioni e mezzo di euro per Marek Jankulosvki. Un valido rinforzo, quello arrivato dall'Udinese, considerando che Ancelotti potrà utilizzarlo su entrambe le corsie, sia a centrocampo, che in difesa. A rinforzare il centrocampo, più precisamente prende il posto di Brocchi, lo svizzero Johann Vogel. Giunto a Milano a parametro zero, dopo l'esaltante stagione nel PSV Eindhoven. Anche alla Juventus il parametro zero va di moda. Anzi, è la parola d'ordine in Corso Galileo Ferraris. Due sinora le mosse di Luciano Moggi: il difensore croato Robert Kovac, che arriva dal Bayern Monaco e i laziale Giuliano Giannichedda. Il primo costituirà la principale alternativa ai titolari Thuram (fresco di rinnovo sino al 2008) e di Cannavaro. Il secondo affiancherà Emerson in mezzo al campo. L'Inter, invece, oltre a qualche operazione di contorno, vedi il rinnovo della comproprietà di Pandev con la Lazio e alla cessione della seconda metà di Semioli al Chievo, si è limitata a riscattare Veron dal Chelsea. Per il prossimi due anni, trattandosi di un prestito biennale, ma con la promessa di lasciarlo libero nel giugno 2006, qualora Veron volesse fare ritorno in Argentina. Tra le più attive, senz'altro la Fiorentina. Sotto il connubio Corvino-Prandelli, la società viola, ha già rinforzato difesa e centrocampo. Per la retroguardia, arrivano da Parma l'estremo difensore Frey e il laterale sinistro Pasqual dall'Arezzo, una delle rivelazioni dell'ultimo campionato cadetto. Grazie ai buoni uffici con il Milan, invece, la metà campo è stata rinforzata con Brocchi (in prestito) e con il riscatto di Donadel per un milione e duecentomila e euro. Si prepara all'esordio in Champions League, purché superi i preliminari, l'Udinese. Il neo tecnico Serse Cosmi può già contare su di una serie di colpi messi a segno dal d.g. Pietro Leonardi. Vale a dire gli esterni Motta dall'Atalanta e l'ex romanista Candela. In attacco, spiccano gli arrivi di Gheddafi (puramente per motivi d'immagine) e del giovane Barreto (nella sostanza) dal Treviso. Chi la Champions l'ha solo sfiorata è la Sampdoria. Ecco allora una serie di operazioni effettuate dai doriani per il tanto atteso salto di qualità: Marco Borriello, in prestito dal Milan, rinforza l'attacco. Mentre a parametro zero dal Palermo è arrivato Lamberto Zauli. Luigi Sala (titolo definitivo dall'Atalanta) rinforzerà la difesa. Luc. Cat.